Napoli salvo a Marassi, Zapata risponde a Eder al 92′

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Sperava di allungare la striscia di vittorie a Marassi: gli ultimi tre erano stati successi in casa della Sampdoria. La situazione è cambiata, il Napoli deve esultare per il punto guadagnato e per aver mantenuto il terzo posto in coabitazione con il Genoa, con una sola lunghezza di vantaggio sulla stessa Samp e due sul Milan. Va dato atto alla squadra di Benitez di averci creduto fino alla fine nonostante lo svantaggio e l’espulsione di Koulibaly avessero ridotto al lumicino le speranze.

Che fosse una partita complicata Benitez lo aveva immaginato, tuttavia, aveva sperato nella svolta per i suoi. Per Mihajlovic questo match ha misurato le ambizioni della sua squadra, destinata ad ottenere molto più di quanto preventivato a inizio stagione. Nonostante la scelta di lasciare in panchina uno dei suoi uomini migliori (Gabbiadini), l’allenatore blucerchiato è riuscito a imbrigliare a lungo il gioco del Napoli preparando la sua squadra ad andare a pressare alto sui portatori di palla avversari. Compito svolto alla perfezione da una Samp letale nelle ripartenze dove l’imprevedibilità di Eder e la potenza di Okaka hanno fatto la differenza fin quasi al 90′

Dall’altra parte Higuaìn ha cercato di togliere le castagne dal fuoco a Benitez, tuttavia, ha trovato una difesa accorta e abile a concedergli pochissimi spazi. La zampata di Eder ha illuso i blucerchiati, controllo su Raul Albiol e tiro rasoterra potente e imparabile per Rafael. Nonostante l’ingresso in campo di Mertens il Napoli non è riuscito ad accelerare per dare maggiore incisività all’attacco. L’espulsione di Koulibaly per doppio giallo nel finale sembrava complicare ulteriormente le cose. Ma poi è sbucato Zapata che ha regalato in un ultimo impeto di orgoglio al Napoli il pareggio. Gli azzurri conservano il terzo posto, la Samp si conferma comunque tra le grandi di questo campionato.