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Caiazza: “La Supercoppa? Se l’affronti come fatto con il Milan meglio non andarci proprio”

SALVATORE CAIAZZA, giornalista, responsabile dei servizi sportivi del Roma, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i tempi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, su Radio Punto Zero, condotto da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: “Noi cerchiamo sempre di parlare solo di calcio e quindi i toni saranno sempre pacati, ma è naturale che dopo Milano e da un mese a questa parte, non si può rimanere insensibili alle prestazioni del Napoli. Possiamo discutere di tutto e di più, ma se si prepara una partita in un modo e dopo cinque minuti prendi gol come quello di Menez, di cosa vogliamo parlare. Pensavamo di aver visto tutto il peggio nella prima ora della gara con l’Empoli ed invece non avevamo ancora visto la gara di San Siro. Fa rabbia perché questo Milan ha ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo ma non essendo un grande Milan. Ho visto solo confusione in tutti gli interpreti ed in tutti i reparti. Nonostante tutto, gli azzurri restano a due punti dalla zona Champions che resta l’unico obiettivo possibile, anche perché continuo a non vedere squadre migliori di quella azzurra che se continua a giocare così, rischia di pregiudicare tutto. La Supercoppa è una partita a se stante ma se l’affronti come fatto con il Milan, meglio non andarci proprio”.

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!