Roma, Garcia: “Niente derby, penso solo all’Udinese. Mercato? Stiamo bene così”

ROMA – Non è il mercato a distrarre Rudi Garcia dal ritorno in campo della sua squadra. Non lo preoccupano neanche le diffide di De Rossi, Florenzi e Nainggolan con il derby dell’11 gennaio ormai alle porte. A poche ore da Udinese-Roma (“la partita più importante è questa, il derby viene dopo”), il tecnico francese approfitta della conferenza stampa per elogiare l’atteggiamento dei suoi in queste prime sedute di allenamento del 2015, dopo una sosta che lo ha sì privato di Keita e Gervinho – impegnati nella Coppa d’Africa – ma che ha restituito al gruppo uno spirito positivo (“Ho trovato un gruppo veramente con molto entusiasmo, voglia, intensità e grinta”) in vista della lotta al vertice, oltre ad un Kevin Strootman pienamente recuperato: può essere lui il vero colpo del mercato di gennaio per la Roma.

STROOTMAN L’ACQUISTO DI GENNAIO – “Più si allena, più migliora. La sosta ha fatto bene sul piano mentale, tutti sono tornati alla grande. Kevin è pronto e in allenamento lo sta dimostrando. Sarà lui il primo acquisto di gennaio”. Dieci mesi dopo il brutto infortunio al ginocchio, la Roma ritrova la sua “lavatrice” – il soprannome che lo stesso Rudi Garcia aveva trovato all’olandese lo scorso anno – innesto fondamentale per un un gruppo segnato dalle partenze di Keita e Gervinho per la Coppa d’Africa. Non vuole perdere energie nel rimpianto di non poter contare – almeno per un mese – su due dei calciatori più preziosi di questo avvio di stagione: “Lo sapevamo dall’inizio dell’anno – spiega Garcia – Ho la fortuna, però, di avere una rosa ampia e giocatori forti. Sarà un’opportunità, per chi giocherà, di poter dimostrare il proprio valore”. Undici gli assist nel 2014 dell’attaccante ivoriano, presente – a detta del suo allenatore  – nel 75% delle occasioni della squadra. Ora, con l’assenza del suo ‘pupillo’, Garcia è chiamato a ridisegnare le tattiche offensive: “Gli altri giocatori dovranno prendersi più responsabilità. La strada giusta è quella di Ljajic che non ha aspettato la partenza di Gervinho per dimostrare di essere importante per la squadra. Da tutti mi aspetto la stessa cosa”.

RIENTRATO ALLARME PER TOTTI E DESTRO: ATTESA PER ITURBE – Rudi Garcia assicura che tutti – da Totti a Destro, passando per Yanga-Mbiwa – sono a disposizione per la trasferta in Friuli e al 100% della condizione fisica. Ma Udine, come sottolineato in conferenza stampa, “è un campo difficile” in cui servirà l’apporto di un altro giocatore in grado di dimostrarsi un valore aggiunto per la seconda parte di stagione: Iturbe. “Il suo profilo è quello che più si avvicina a quello di Gervinho”, ha dichiarato il tecnico francese. L’ex attaccante del Verona, l’acquisto più costoso del mercato estivo del 2014 dell’intera Serie A, avrà fatto sua la richiesta di responsabilizzazione dell’allenatore: “Ha avuto bisogno di tempo per ambientarsi al gioco e al nostro club, ma ho totale fiducia in lui perché dà sempre tutto in campo, qualità fondamentale per avere successo”. Ciò che preoccupa Garcia, però, è il poco cinismo in zona gol che spera di risolvere anche grazie ad un Mattia Destro recuperato sul piano mentale, al centro del progetto tattico del francese: “Dobbiamo migliorare perché nelle ultime due gare abbiamo segnato troppo poco, pur creando molte occasioni. Preferisco avere 12-13 giocatori in grado di andare in rete, piuttosto che un solo uomo che faccia 15-20 gol – ha dichiarato con non pochi riferimenti al mercato – Non ho chiesto nessun cambio alla società, Destro è un bomber, un profilo unico nella rosa: se fa la seconda parte della stagione come l’anno scorso mi va benissimo”.

MERCATO? NO GRAZIE – Nei giorni passati ha fatto sapere di non aver bisogno di innesti in entrata dal mercato di riparazione. Rudi Garcia in conferenza spiega sommariamente quali sono le caratteristiche in cui la sua squadra può essere migliorata, sottolineando come ciò che realmente conta è la salvaguardia della filosofia offensiva di gioco della squadra e l’atteggiamento di totale disponibilità ai colori giallorossi. Nessun nome, nessun indicazione, nessun bisogno di puntellare la rosa; sebbene la necessità di continuare la rincorsa alla Juventus potrebbe far pensare il contrario: “Quest’anno dobbiamo vincere qualcosa, abbiamo tre competizioni da giocare e le affronteremo per conquistare un trofeo. La strada è ancora lunga, ma dobbiamo fare il possibile per finire davanti a tutte le altre squadre del campionato”. L’unica concessione sul mercato è il commento all’avvenuto rinnovo contrattuale di Alessandro Florenzi: “Ho la fortuna di avere fino al 2019 un giocatore in grado di giocare in ogni reparto, anche in porta. Sono contentissimo per lui, ci aiuterà tanto ed è un simbolo della Roma come Totti e De Rossi. Lui è il futuro della nostra squadra”.

serie A

Protagonisti:

Rudi Garcia