Acan con gli Azzurri: puntata dell’11 febbraio. Le dichiarazioni dei protagonisti
All’ultima puntata della trasmissione Acan con gli Azzurri sono intervenuti diversi ospiti. Ecco alcune loro dichiarazioni:
Franco Villa: “Dopo la partita di Milano, sono migliorate le prestazioni dei singoli e hanno favorito il Napoli ad accorciare il gap con la Roma. Dobbiamo continuare a crescre a livello europeo, il campionato italiano lascia il tempo che trova. La mentalità di Benitez dev’essere perseguita da tutti i tifosi e da tutti coloro che seguono il Napoli.”
Pasquale Morgione, “I fatti mi danno ragione, ho detto da tempo che avremmo conquistato il terzo posto. Io ho visto prima degli altri che Gargano sarebbe servito al Napoli, che ha preso il posto di Behrami, sta giocando a tal punto da rendere la squadra più coperta in difesa.”
Carmine Tascone, “Al girone di andata, il Napoli ha perso con Chievo e Udinese, e adesso è in netto vantaggio sulle inseguitrici, perché ora è a sette punti di vantaggio. Grazie anche, molto probabilmente, alla scelta tattica che vede esclusi Inler e Jorginho a favore di David Lopez e Gargano, che sono due interditori che possono aiutare la difesa. La mentalità degli allenatori italiani è quella di non prendere gol, prima di farne. E, a tal proposito, gli almanacchi testimoniano che le squadre che vincono titoli sono quelle che prendono meno gol”
Nello Odierna:“Il Napoli sta giocando un calcio meno bello e meno spettacolare rispetto allo scorso anno, ma fortunatamente, nelle situazioni forse scomode, sta girando tutto a favore degli azzurri. Dall’Olimpico in poi, Benitez ha trovato maggiore quadratura: Gargano e David Lopez, sono giocatori diventati imprescindibili nel modulo dell’allenatore spagnolo. Ma coloro che stanno sorprendendo più di tutti sono Gabbiadini e Strinic, merito del tanto bistrattato Bigon: arriveranno giocatori giovani, forti e funzionali, e non nomi roboanti.”
comunicati ACAN con gli Azzurri del Napoli – puntata 11 febbraio 2015
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