LE ALTRE DI A

Caos Parma, a Colecchio l’ufficiale giudiziario. Ed è in arrivo il -5 in classifica

PARMA – Regna il caos più totale in casa Parma. Ieri a mezzanotte è scaduto il termine per i pagamenti degli stipendi arretrati di staff e giocatori e, nonostante il neo-presidente Manenti si sia affrettato a tranquillizzare i giocatori in vista della giornata odierna, la classifica degli emiliani subirà sicuramente un’ulteriore scossone: inevitabile, infatti, la penalizzazione di 5 punti dopo i deferimenti della Procura della Figc, 2 per le insolvenze di novembre e 3 per aver sforato la nuova scadenza.

FIDUCIA LEONARDI – Gli stipendi, o almeno una parte di essi dovrebbero arrivare oggi, come assicura il dg Leonardi arrivando in sede: “Stiamo aspettando, ieri è stato dato il riferimento del bonifico, ora attendiamo”. Nel frattempo, però, alcuni carroattrezzi hanno portato via tre furgoni e un’auto della societá crociata, che sarebbero stati pignorati dagli ufficiali giudiziari che questa mattina erano nel Centro Sportivo di Collecchio.

ENERGY GROUP IN TRIBUNALE – A battere cassa è stata anche la Energy T.I. Group, società che detiene il 10% delle azioni del Parma. L’azienda energetica ha chiesto un’azione di responsabilità verso gli amministratori del club che si sono susseguiti negli ultimi mesi, come ha rivelato TeleDucato. La denuncia è stata presentata al Tribunale delle Imprese di Bologna.

INCONTRO GIOCATORI-AIC – Nella giornata di oggi, inoltre, è previsto un incontro a Colecchio tra i giocatori crociati e il presidente dell’Assocalciatori, Damiano Tommasi, che con ogni probabilità si chiuderà con la messa in mora del club. E’ sufficiente anche solo la richiesta di uno degli uomini di Donadoni per dare il via al procedimento contro la società.

parma calcio

serie A
Protagonisti:
Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui