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Juventus, Llorente e Pirlo ritrovati per il Borussia. Raiola: “Pogba costa 100 milioni”

TORINO – Ci siamo. Poche ore dopo la vittoria sull’Atalanta, la Juventus ha cominciato a preparare nel chiuso di Vinovo la sfida sinora più importante della sua stagione, gli ottavi di finale di Champions League contro il Borussia Dortmund atteso martedì allo Stadium per la gara di andata. Nell’undici bianconero torneranno Lichtsteiner, Evra e probabilmente anche Morata. Restano da valutare la condizione dell’acciaccato Vidal, che oggi ha lavorato a parte. Nel dopopartita dello Stadium Massimiliano Allegri ha dispensato ottimismo: “Non sono affatto preoccupato, sono convinto che faremo una grande partita”. E ha preteso pazienza ed equilibrio: “Non dobbiamo avere la presunzione di chiudere un ottavo di finale in 90 minuti”.

LLORENTE E PIRLO, BENTORNATI – Ha ripreso a sorridere Llorente, in rete dopo 64 giorni di attesa e determinato a contendere a Morata (comunque favorito) il ruolo di spalla europea di Tevez, ieri in versione rifinitore. Ma è stato il gol alla Pirlo del redivivo Pirlo – al suo terzo tiro da tre punti – a restituire alla Juve la vittoria e un bel po’ di autostima in vista della Champions Lague. “Alla fine per vincere il campionato bisogna lottare, soffrire e passare attraverso queste vittorie sporche e difficili – ha filosofeggiato il mister bianconero -. E’ impensabile vincere sempre per 3-0”.

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Tutto vero, ma la prestazione offerta contro l’Atalanta non spazza via certe nubi che si sono addensate nel cielo sopra Vinovo. La squadra è infatti apparsa parente troppo stretta di quella che una settimana prima si era fermata a Cesena. Buffon e compagni hanno nuovamente sbagliato l’approccio alla partita – prima di vedere un suo tiro in porta sono passati 27 minuti – e soprattutto hanno sbagliato la gestione del finale di gara contro la diciassettesima forza del campionato, per di più mutilata da infortuni e squalifiche. Colpa soprattutto di una scarsa brillantezza fisica, legata al corposo rabbocco di energie fatto tra gennaio e febbraio: “Da questa settimana in poi giochiamo una volta ogni tre giorni, bisognava mettere benzina nelle gambe”, ha spiegato Allegri.

JUVE E BORUSSIA, CHI SCENDE E CHI SALE
  – Il calo della Juve è inversamente proporzionale alla recente crescita del Borussia Dortmund, che ieri ha incasellato la terza vittoria consecutiva sbancando Stoccarda (3-2). I tedeschi sembrano rinati, a parte qualche sbandata di troppo in difesa sugli sviluppi dei calci piazzati. Aubameyang segna con continuità (15 reti tra campinato e coppe), Reus ha trovato la forma necessaria per caricarsi la squadra sulle spalle, Gundogan e Sahin danno geometrie e qualità al gioco di Klopp. Insomma, la sensazione è che il gap di qualche mese fa rispetto ai bianconeri si sia enormemente ridotto: “Credo che i valori del Borussia piano piano stiano venendo fuori, ma non sono assolutamente preoccupato – ha detto Allegri -. Anzi, forse è meglio affrontare i tedeschi come stanno ora”. Come a dire che il Borussia in ripresa solleciterà quella concentrazione che a Cesena è mancata.

RAIOLA AL REAL: “POGBA COSTA 100 MILIONI” – Intanto il mercato non chiude mai. Intervistato dal quotidiano spagnolo Marca, l’agente Mino Raiola ha fissato il prezzo del miglior talento della sua scuderia: “Se il Real vuole Pogba, mi chiami. Costa 100 milioni. Il Madrid è pericoloso perché brucia, ma Paul è pronto”. E ancora: “Pogba è molto concentrato sulla sua vita e sul calcio, per lui non ci sono montagne da scalare. Come lui non c’è nessuno, è la stella della nuova generazione: Paul ha gli attributi come Ibrahimovic”, ha aggiunto Raiola, secondo Marca in corsa con Jorge Mendes per il ruolo di procuratore più potente del mondo. Ed è proprio nel catalogo del noto agente portoghese un nuovo obiettivo della Signora, il 20enne Bernard Mensah, centrocampista offensivo del Vitoria Guimarães che Marotta vorrebbe prendere a giugno in tandem con il Sassuolo. Altro nome nuovo di moda in corso Galileo Ferraris è quello del 19enne francese Clément Langlet, difensore centrale del Nancy-Lorraine (Ligue 2) che all’occorrenza può spostarsi in corsia. La Juve ha avanzato una prima offerta ai transalpini. C’è però la concorrenza di alcuni club europei, in testa il Siviglia.

juventus

champions league
serie A
Protagonisti:
paul pogba
andrea pirlo
fernando llorente
massimiliano allegri
Fonte: Repubblica

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