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Corbo: “Benitez fa bene a tenere tutti sulla corda ma il nostro provincialismo ci fa contestare il suo modo di intendere il calcio”

corbo21ANTONIO CORBO, giornalista, editorialista di Repubblica, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: ”Pensate un pò se l’allentore del Trabzonspor avesse dichiarato di non avere scampo dopo il 4-0 subito all’andata, quindi quando afferma che quella non era la sua squadra che, invece, è capace di ben altro, ha fatto solo il suo dovere. Benitez fa bene a tenere tutti sulla corda, compresi Andujar e Rafael, è anche un modo per rispettare tutti. Soltanto il nostro provincialismo ci fa contestare il modo di vivere e intendere il calcio dell’allenatore spagnolo. Dobbiamo cominciare a capire e a far capire, che i grandi allenatori ragionano e si comportano così. Il calcio è lo specchio di un paese, per questo il calcio italiano in questo momento storico, è di secondo livello, in fin dei conti, anche il nostro governo è perennemente sotto esame. La partita di Europa League si deve giocare con dignità pur non essendo pericolosa, poi ci si può dedicare al prossimo, delicato turno di campionato. Trovo Zapata un ottimo giocatore perché pur essendo pesante riesce ad essere persino agile, promette molto bene e bisogna fare i complimenti alla società che ha rifiutato le offerte ricevute a gennaio per il calciatore colombiano. Penso che la Roma possa giocare una grande partita contro la Juventus, così come farà il Napoli contro il Torino. Un’eventuale vittoria del Napoli contro la squadra di Ventura può sicuramente condizionare i giallorossi”.

 

 

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!