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Benitez: “Arrabbiato perchè voglio vincere sempre” E risponde a Mauro: “Se parlo di calcio, ascolto altri…”

Benitez_DMF_7892 Napoli-Slovan Bratislava 11/12/2014 foto De Martino

Il tecnico del Napoli Rafa Benitez ha parlato alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro la Lazio:

Sulle polemiche post Torino: “Mi sono arrabbiato perché mi piace vincere sempre, sono qua per vincere ogni partita e se vedo cose che non mi piacciono mi arrabbio. Io prima parlo con la mia squadra, poi se posso spiegarle alla stampa bene, altrimenti lascio fare”.

Sulla discussione nello spogliatoio:“Facciamo sempre delle riunioni dopo la partita, anche oggi ho parlato con alcuni ragazzi. E’ una cosa del tutto normale”.

Sul futuro: “Dopo questi giorni ho recuperato, sono carico e penso solo alla gara con la Lazio”.

Sul suo staff: “Siamo dei professionisti, ho uno staff che lavora tantissimo. Credo nelle capacità dei miei collaboratori, per questo sono tranquillo in vista della prossima gara. Sono certo che la squadra darà il 100% al di là del risultato”.

Sulla reazione della squadra: “Sono stato chiaro, abbiamo già vinto due titoli ma tutti insieme possiamo fare ancora meglio. Ripeto il messaggio: dobbiamo andare avanti tutti insieme spalla a spalla”.

Sulle accuse di disonestà (Sky, Massimo Mauro): “Se parliamo della politica o del golf devo ascoltare ad un tifoso della Juventus, anzi del Napoli, ma se parliamo di calcio preferisco ascoltare altri”.

Sul Torino: “I numeri della nostra squadra sono buoni ma indicano degli errori. Se facciamo una percentuale però dico che siamo ad un alto livello per il calcio italiano”.

Sul terzo posto: “Qua ogni partita è difficile, devi fare tutto bene per arrivare all’obiettivo. Sapevo che Lazio, Fiorentina e Samp avrebbero dato battaglia”.

Sull’approccio della squadra: “Tutti abbiamo sbagliato. Se vedo un errore su un calcio d’angolo, situazione che abbiamo provato spesso in allenamento, capisco che dobbiamo continuare a lavorare”.

Su eventuali rimproveri a se stesso: “Quando parlo della squadra parlo anche di me stesso, perché io sono parte della squadra”.

Sui tanti impegni di questo periodo: “C’è rischio stanchezza ed infortuni, lo sappiamo e cercheremo di gestire la rosa. Il Napoli è ancora vivo, abbiamo possibilità per il secondo posto e per la Coppa e per l’Europa League”.

Sugli indisponibili: “Maggio e Gargano hanno un affaticamento. Succede se giochi ogni tre giorni, ma domenica ci saranno”.

Sul suo contratto: “Parlo con Bigon ogni giorno, così come col presidente quando c’è. Del futuro comunque ne parleremo ad aprile”.

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