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Juventus-Fiorentina 1-2: Salah incanta e stende i bianconeri

TORINO – Una lezione alla Juventus. La Fiorentina si impone meritatamente sui bianconeri ed espugna 2-1 lo Stadium, impianto dove i torinesi non perdevano dal 10 aprile 2013, 0-2 contro il Bayern Monaco in Champions League. E dove l’ultima squadra italiana a vincere è stata la Sampdoria il 6 gennaio 2013. L’ultimo successo toscano in Coppa Italia a Torino risale invece al 24 maggio 1936 (1-3). I viola passano in vantaggio nel primo tempo grazie a uno strepitoso gol in contropiede di Salah. Quindi il pareggio di Llorente. Ma nella ripresa ancora Salah punisce i bianconeri.

BUONA JUVE MA SEGNA SALAH – Ampio turnover per Allegri che schiera un 4-3-3 con Ogbonna e Bonucci davanti a Storari, Caceres e Padoin sono i terzini. A centrocampo Vidal, Marchisio e Pogba. Attacco affidato a Pepe, Llorente e Coman. Montella risponde con un modulo a specchio che prevede il trio Joaquin, Gomez e Salah in attacco. In mezzo al campo Kurtic, Badelj e Mati Fernandez. In porta Neto protetto da Richards, Rodriguez, Basanta e Alonso. La Juventus dopo una manciata di secondi potrebbe già indirizzare il match in suo favore ma Vidal sbaglia due volte. Se il primo tentativo è un velleitario tiro dal volo, il secondo è un grave errore: solo in area davanti a Neto, il cileno calcia male col sinistro mandando la palla sul fondo. La Fiorentina subisce soffrendo il forcing bianconero e risponde solo con un tiro al volo di Kurtic, sul fondo di poco. I bianconeri insistono ma all’11’ perdono palla dopo un angolo, Salah si invola verso Storari, resiste al tentativo di ritorno di Padoin e, dopo 70 metri di corsa, infila il portiere bianconero con un sinistro diagonale sul secondo palo. Gol meraviglioso.

PAREGGIA LLORENTE – Dopo il vantaggio viola la Juventus perde fiducia e arranca. L’unico tentativo è un destro da fuori di Marchisio, out. Coman viene toccato duro da Kurtic, zoppica ma stoicamente resta in campo. Ed è proprio il giovane francese al 24’ a dare il via all’azione del pareggio: apertura a destra per Pepe che controlla e crossa perfettamente in area dove Llorente svetta di testa, prende il palo alla destra di Neto e quindi la rete. La Fiorentina decide di gestire un po’ l’1-1 e inizia a fare possesso-palla nella metà campo bianconera. Alla mezz’ora due grosse chance per gli ospiti: Mati Ferandenz scalda i guanti di Storari da fuori. Angolo, tocco di Mario Gomez e colpo di testa di Basanta che prende il palo. Nel finale del tempo Allegri cambia Coman con Tevez nonostante il francese avesse dimostrato di essersi ripreso dall’infortunio.

FORCING VIOLA, ANCORA SALAH-GOL – La Fiorentina torna in campo nella ripresa per vincere la partita. Infatti i toscani forzano in attacco alla ricerca di un’altra rete. Ci vanno vicini Richards, fermato da Bonucci e Storari. E Salah che viene chiuso in area all’ultimo istante. Al 10’ altra bella azione degli ospiti con cross d Badelj e colpo di testa di Alonso, di poco alto sopra la traversa. La Juventus scricchiola e si arrende all’11’ ancora a uno scatenato Salah: errore di Marchisio sul pressing di Joaquin, palla in area per l’egiziano che davanti a Storari insacca con un piatto sinistro sul secondo palo.

CONFUSIONE JUVE – Allegri prova a correre ai ripari inserendo Morata al posto di Llorente. Il nuovo entrato al 18’ crossa basso dal fondo destro per Tevez che devia verso la porta ma trova pronto Neto che para in due tempi. Si fa male Mario Gomez che lascia il posto a Ilicic. La Juve attacca, ma senza un’idea reale di gioco. Sono più le palle lunghe che altro. E quando la sfera è in area c’è sempre un difensore viola in anticipo, con Basanta magistrale in ogni occasione. Al 26’ è anzi ancora la Fiorentina a sfiorare il gol con un tiro dal limite di Ilicic, di nulla sul fondo. Allegri fa entrare anche Pereyra al posto di Pepe, mentre Montella risponde con Diamanti per Salah e Aquilani per Badelj. Al 36’ chance proprio per Pereyra: cross basso dal fondo destro di Caceres e l’ex Udinese devia al volo da ottima posizione, ma la palla è troppo larga. La Fiorentina resiste e Diamanti spreca un contropiede. Sono cinque i minuti di recupero ma i padroni di casa non riescono più a creare nulla. I viola ora potranno gestire la semifinale di ritorno e le chance per approdare alla finale sono molto alte.

Juventus-Fiorentina 1-2 (1-1)
Juventus (4-3-3): Storari, Caceres, Bonucci, Ogbonna, Padoin, Vidal, Marchisio, Pogba, Pepe (28′ st Pereyra), Llorente (14′ st Morata), Coman (36′ pt Tevez) (1 Buffon 34 Rubinho 3 Chiellini 15 Barzagli 17 De Ceglie 26 Lichtsteiner 27 Sturaro 32 Matri 33 Evra). All.: Allegri.
Fiorentina (4-3-3): Neto, Richards, Rodriguez, Basanta, Alonso, Kurtic, Badelj (33′ st Aquilani), Fernandez, Salah (29′ st Diamanti), Gomez (18′ st Ilicic), Joaquin. (24 Lezzerini 31 Rosati 6 Vargas 9 Gilardino 28 Borja Valero 23 Pasqual 32 Lazzari 35 Bagadur 38 Rosi). All.: Montella .
Arbitro: Valeri.
Reti: nel pt 11′ Salah, 24′ Llorente; nel st 11′ Salah.
Angoli: 5-2 per la Juventus.
Recupero: 1′ e 5′.
Ammoniti: Pogba, Marchisio, Tevez, Kurtic, Badelj, Basanta e Pogba per gioco scorretto, Fernandez per comportamento non regolamentare.
Spettatori 40.211, incasso 840.400 euro.

Fonte: Repubblica

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