LE ALTRE DI A

Fiorentina, Montella non si fida: “Roma di valore, avrà voglia di rivalsa”

FIRENZE – Sarà anche perché lui la Roma la conosce bene, fatto sta che Vincenzo Montella non sottovaluta per nulla la forza della squadra di Rudi Garcia, malgrado i giallorossi in campionato abbiano vinto solo una delle ultime nove partite. I viola e i capitolini si affrontano giovedì sera allo stadio ‘Franchi’ nell’andata degli ottavi di finale di Europa League, tra una settimana poi la sfida di ritorno all’Olimpico, per questo ‘derby’ tricolore in campo continentale di cui tutti probabilmente avrebbero volentieri fatto a meno.

MONTELLA: “NON MI FIDO DELLA ROMA, AVRA’ VOGLIA DI RIVALSA” – “Non mi fido della Roma perché è una squadra di assoluto valore, che è stata costruita per vincere lo scudetto – sottolinea il tecnico della Fiorentina alla vigilia del primo atto -. L’anno scorso ha combattuto fino alla fine e se sono ancora secondi in classifica vuol dire che hanno avuto un ottimo inizio. Nelle ultime 15 partite contro di noi hanno perso solo una volta e ne hanno vinte tre e tutte in trasferta. Quella di Garcia è una squadra di valore, che nell’ultimo periodo gioca meglio in trasferta e ha uno spirito di rivalsa importante in tanti calciatori della loro rosa. Mi aspetto domani una gara assolutamente aperta. Il nostro successo in Coppa Italia? E’ un’altra competizione, ci sono 180 minuti. E’ un’altra partita, un’altra situazione perché sarà una sfida di andata e ritorno. Se ci fossero cose positive su cui lavorare non le direi al mio collega. Dobbiamo fare una partita strategica, forse anche più delle altre volte, l’avversario lo richiede e non voglio dare vantaggi a Garcia”.

“BABACAR E’ GUARITO E SI E’ ALLENATO, VEDREMO DOMANI” – Domani sera sarà certamente assente Francesco Totti. “In alcune gare quest’anno non ha giocato – il commento del tecnico gigliato che è stato compagno di squadra del capitano giallorosso -. Cambierà sicuramente il gioco della squadra senza di lui perché Totti è un centravanti atipico. Anche a noi mancherà un attaccante, potrebbe recuperare Babacar, ma sicuramente non avrà i novanta minuti. Si è allenato anche ieri. E’ guarito clinicamente, in questi casi c’è un po’ di titubanza o di paura sia da parte sua che da parte nostra, ma valuteremo domani. Non credo che quando un giocatore è allenato possa essere influenzato dai dieci giorni di inattività”. Poi una battuta sul grande ex dell’incontro, Adem Ljajic. “Come fermarlo? Gli ho fatto trovare la playstation e la Nutella in camera”.

“IL KO CON LA LAZIO? NON HA LASCIATO SCORIE” – La Fiorentina si presenta alla sfida contro la Roma reduce dalla sconfitta di lunedì all’Olimpico con la Lazio. “Non credo che siano rimaste scorie. Una cosa simile è successa anche all’Atletico Madrid l’anno scorso. Vinse un ciclo terribile di partite, comprese le sfide con Chelsea, Milan e Barcellona e poi ha perso contro l’Osasuna – ha precisato Montella -. Contro la Lazio c’è capitato di incontrare la squadra più in forma del campionato. Poi abbiamo giocato senza attaccante di ruolo, ma era già accaduto in passato, quindi non penso che questo abbia influenzato la nostra prestazione”. Quindi il discorso si sposta su uno dei giocatori più in forma del suo gruppo. “Salah nei suoi primi due mesi è andato molto bene, ha avuto un impatto importante, si è integrato nel calcio italiano, è stato subito risolutivo. Sta vivendo uno dei momenti migliori della sua carriera, siamo particolarmente felici di lui. E’ un secondo attaccante, un esterno offensivo, che si esprime meglio quando ha davanti un centravanti e noi ne abbiamo tre in rosa ma purtroppo domani a disposizione forse ne avremmo mezzo”.

“QUI COME NELLA CAPITALE CI VUOLE DOSE DI EQUILIBRIO” – Domani, da ex giallorosso, sia come tecnico che come calciatore, gli piacerebbe scendere in campo. “Sento ancora la nostalgia del mio passato da calciatore, anzi la sento più adesso che sto allenando – ammette l’ex Aeroplanino -. Mi manca ancora scendere in campo, forse non avrei neanche dieci minuti di autonomia, ma mi sento comunque fortunato a poter scendere in campo da allenatore.  Il momento della Roma? Ci sono tanti alti e bassi nella Capitale, ma accade ovunque ci sia una piazza passionale. Succede anche in Spagna perché è la passione dei tifosi che alimenta questi sbalzi. A Roma, come qui, bisogna saper gestire soprattutto se stessi in termini di equilibrio, ma credo che sia una situazione normale”.

JOAQUIN: “SERVE PERSONALITA’, IMPORTANTE NON SUBIRE GOL” – “Domani dovremmo mettere in campo una personalità importante. Affronteremo un avversario forte, quindi servirà carattere, perché così si vince di più”. Lo ha detto l’esterno gigliato Joaquin, che dovrebbe partire titolare in avanti con Ilicic e Salah. “La mia situazione è cambiata molto nell’ultimo periodo – ha aggiunto il 33enne spagnolo – Sono molto contento perché gioco di più e questa è la cosa più importante per me. Non ho mai corso come adesso, ma mi impegno per la squadra e cerco di rendermi utile. Potessi scegliere, non toglierei alcun calciatore alla Roma. E’ più bello vincere contro una squadra che ha tutti i suoi effettivi a disposizione. Non ho vinto quasi nulla nella mia carriera. Ho giocato solo tre finali, una l’ho vinta e le altre due le ho perse. Abbiamo voglia tutti nel gruppo di fare una grande partita e fare molta strada in questa competizione. Ho vissuto un momento bellissimo contro la Juventus l’anno scorso. Non sarà facile ripetersi contro un avversario forte come la Roma. Domani sera sarà più importante non subire gol che segnare – ha concluso Joaquin – . Certo, se riuscissimo a segnare tre gol noi, tanto meglio”.
NON CONVOCATO IL DIFENSORE SAVIC – Palestra, torelli di gruppo e possesso palla nell’allenamento di oggi della Fiorentina. Non hanno lavorato con il gruppo gli infortunati Giuseppe Rossi, Tatarusanu e Mario Gomez, differenziato anche per Babacar, reduce da una contusione al ginocchio destro rimediata contro l’Inter. Domani sera non ci sara’ il difensore centrale Stefan Savic. Gli esami hanno escluso lesioni muscolari, ma hanno evidenziato il persistere della sintomatologia dolorosa ai flessori della coscia sinistra e “una compressione nervosa di una precedente fibrosi che ne determina una situazione di rischio per la regolare attivita’ sportiva”. Montella non potrà contare neanche sugli attaccanti Diamanti e Gilardino, sull’esterno Rosi e sul centrocampista Kurtic, tutti esclusi dalla lista Uefa.
 

Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui