Il Carpi vince, il Bologna frena. Panucci male all’esordio

Dopo la sconfitta casalinga con il Pescara, il Carpi torna alla vittoria (0-1 a Terni) e, nel giorno della nuova frenata del Bologna a Trapani, porta il suo vantaggio sulla seconda a 9 punti. Decide la gara al 43’, di testa, il difensore Romagnoli. La squadra di Castori (espulso) potrebbe chiudere i conti nel finale con Mbakogu, ma non accade e il forcing finale della Ternana, non serve a cambiare il risultato. I rossoblù di Lopez non vanno oltre lo 0-0 contro il Trapani di Serse Cosmi. Dopo la vittoria al suo esordio sulla panchina siciliana (4-2 alla Ternana), l’allenatore perugino riesce a imbrigliare la seconda in classifica. Nel complesso una partita equilibrata, ma nella ripresa, i padroni di casa spingono e mettono tanta paura al Bologna. Sulla più insidiosa, a salvare sulla linea è Matuzalem.

Il Bologna deve guardarsi ora alle spalle. Perché subito dietro torna prepotentemente su il Vicenza. La squadra di Marino va a prendersi tre punti non scontati a Modena, spinta da mille tifosi a seguito. Vantaggio dei padroni di casa allenati dal tandem Melotti-Pavan con bomber Granoche al primo minuto. Il Vicenza, però, non si dà per vinto e al 25’ bomber Cocco pareggia. Nella ripresa, al 63’ il grandissimo gol di Giacomelli che salta Calapai e imita Del Piero, fulminando Pinsoglio. A quota 52, come i biancorossi, poteva esserci, l’Avellino. I campani erano anche passati in vantaggio con lo stacco di testa di Trotta al 28’. A cinque minuti dalla fine, però, il Perugia, prima ha pareggiato i conti con Falcinelli e, dopo l’espulsione di Eli, per doppia ammonizione, ha trovato il 2-1 ancora di Falcinelli al 91’. I grifoni sono in piena lotta per un posto nei play-off promozione.

Parte male l’avventura di Christian Panucci sulla panchina del Livorno. La squadra amaranto è sconfitta in casa dal Cittadella di Foscarini che vince 1-0 grazie al rigore trasformato al 40’ da Sgrigna. Penalizzati e non poco i padroni di casa: al 58’ l’arbitro Sacchi di Macerata caccia fuori il cartellino rosso (doppia ammonizione) nei confronti di Bernardini per un tocco di mano su un’azione di gioco, molto molto dubbio. Al quinto posto lo Spezia. La squadra di Bjelica regola 2-1 il Latina, non senza difficoltà, specie nella ripresa. Vantaggio all’8’ con Giannetti, raddoppio al 63’ con il 13° gol stagionale di Catellani. Due minuti dopo, però, la squadra allenata da Mark Iuliano, accorcia le distanze con Oduamadi, e va vicina al pareggio in diverse occasioni, ma il risultato non cambia più.

Battuta d’arresto per la Virtus Lanciano, che non riesce ad accorciare le distanze in classifica sulla zona play-off. A Vercelli è battuta 2-1 dalla squadra di Scazzola. Buona prova per i padroni di casa che riescono ad allontanare, la temuta zona play-out. Vantaggio al 33’ con Di Roberto e raddoppio due minuti dopo con bomber Marchi (sedicesimo centro in campionato). A pochi minuti dalla fine del primo tempo il 2-1 è di Paghera.

Bene la Virtus Entella che vince 2-0 in casa sul Catania di Marcolin. I gol sono entrambi di Masucci nel primo tempo. I tre punti sono un regalo per il presidente Antonio Gozzi, presidente di Federacciai e ceo di Duferco, finito in carcere a Bruxelles per presunte tangenti pagate in Congo, ma rilasciato e rientrato nella cittadina del Tigullio solo venerdì sera.

Nelle zone pericolose della classifica, il Crotone piega 2-1 il Brescia e sale a 35 punti, allontanando per il momento la zona della retrocessione diretta in Lega Pro. In vantaggio al 54’ con un rigore trasformato da Ciano, i calabresi hanno raddoppiato con un bellissimo tiro al volo di Stoian al 68’. Nel finale, i lombardi accorciano su calcio di rigore con Corvia, ma non basta. Finisce 2-1.

Commenti