Sampdoria, Mihajlovic arrabbiato: “Il Napoli è avvisato”

GENOVA – È un Sinisa Mihajlovic infuriato quello che si presenta in sala stampa a Bogliasco, alla vigilia della delicata trasferta sul campo del Napoli. Su un campo dove non vince da 17 anni in A, la Samp cerca un risultato utile che sarebbe fondamentale per la corsa all’Europa, ma il tecnico serbo ha altro per la testa. Mihajlovic, infatti, non ha gradito le voci di stampa che, proprio nella settimana che si chiuderà con il posticipo del san Paolo, lo volevano aver addirittura già firmato un contratto con il Napoli in vista della prossima stagione: “Conosco questo gioco, sono nel calcio da trent’anni ormai  –  riconosce l’allenatore blucerchiato  –  so che i giornali vanno riempiti. Ma un conto è scrivere che il Napoli è interessato a me, cosa di cui sarei grato, un altro è che io in settimana mi sarei incontrato con i loro dirigenti e avrei firmato un contratto, portandomi dietro anche dei giocatori”.

“SE I MIEI GIOCATORI SONO ARRABBIATI LA METÀ DI ME…” – “Questa è una mancanza di rispetto dei confronti miei, della squadra, della società, dei tifosi e pure del Napoli stesso e di Benitez  –  rincara la dose Mihajlovic  –  Il perché sia uscita questa notizia? Va chiesto ai giornalai che l’hanno scritta. Comunque, se i miei giocatori avranno metà della mia rabbia, sarà molto difficile batterci. Se sabato ero deluso, quando ho visto i risultati di domenica ero incazzato. Sì, perché abbiamo buttato via quattro punti con il Cesena e due con il Cagliari, squadre che, con tutto rispetto, posso dire siano inferiori a noi. Avessimo vinto sabato saremmo stati in Europa League con un piede”.

“SERVE CORAGGIO PER FARE L’IMPRESA”  – Il Napoli è in un ottimo momento di forma ed è galvanizzato dall’accesso alla semifinale di Europa League, impegno che potrebbe aver distratto e stancato i partenopei: “Sono abituati a giocare il giovedì  –  taglia corto Mihajlovic  –  e vincere aiuta a vincere, troveremo una squadra che sta bene, ma per ottenere grandi traguardi servono grandi imprese e per le grandi imprese è necessario grande coraggio. Questo servirà per vincere e prenderci l’Europa. Andremo al San Paolo senza paura, chi ha paura resti a casa. Tutti convocati? Posso anche rispedirli indietro. Servirà una grande gara, un po’ come quella dell’anno scorso, anche se con un risultato diverso”. Dopo Napoli, la Samp affronterà Verona e Juventus tra mercoledì e sabato, entrambe a Marassi: “Cercheremo di fare giocare sempre i migliori in tutte e tre le gare  –  dice il tecnico dei liguri  –  Meglio arrivare quinti che sesti? Meglio andare in Europa”.

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sinisa Mihajlovic