Inzaghi: “Voglio vedere la reazione della squadra al San Paolo, il Napoli in casa è la squadra più forte del Campionato”
Queste le parole di Filippo Inzaghi in conferenza stampa a Milanello, in vista di Napoli-Milan, di domani alle 20.45 allo stadio San Paolo: “Fin quando ci sarò io la cosa più importante sarà dare tutto, l’episodio di Udine dovrà essere casuale. Giocare al San Paolo può essere una bella cosa, sono curioso di vedere la reazione della squadra. Mi allineo con quanto ha detto il Presidente Berlusconi. Tutti noi vogliamo il bene del Milan, lui vuole solo il bene del Milan, vedremo quando ci sarà qualcosa di ufficiale. Finchè l’aritmetica non ci condanna dobbiamo lottare, Napoli e Roma sono due partite importanti, dobbiamo fare una grande partita domani cercando di fare un risultato positivo. Il Napoli in casa è la squadra più forte del campionato, mi aspetto una partita complicata. Non mi aspetto un Napoli demotivato ma anche il Napoli spero che trovi un ottimo Milan. Bisogna ripartire dalle prestazioni, ci sono cicli nella vita, ora stiamo soffrendo ma presto torneremo grandi. Noi tutti ci sentiamo sotto esame, io darò sempre tutto me stesso preparando ogni partita al meglio. Col Genoa abbiamo trovato una serata storta ma le cose vanno archiaviate e bisogna guardare avanti. Per quanto riguarda la formazione dovrò chiarirmi le idee, sicuramente De Sciglio giocherà a destra, rientrerà Poli e dovrò ragionare sulla posizione di Bonaventura. Avremo tre ragazzi della Primavera molto bravi che conosco bene. Mi auguro che la squadra sia più libera mentalmente per giocare un buon calcio. Ho un contratto con il Milan e tutti sanno che darò sempre tutto fino alla fine. Il Presidente sta facendo di tutto per far tornare il Milan grande. C’è grande impegno negli allenamenti, siamo entrati in un circolo in cui facciamo fatica ad uscire. Bisogna accettare le critiche ma cercare di fare un bel finale di stagione e far parlare il campo. Penso che ognuno di loro debba avere senso di responsabilità e dare di più. Premesso che le due ammonizioni di Menez non c’erano, la sua reazione è stata sicuramente sbagliata. Honda può darsi che parta dal primo minuto”.
fonte – napolimagazine
