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Iezzo: “Ho parlato con Mirante, ecco cosa mi ha detto… Il Napoli nel primo tempo doveva fare di più”

iezzoGENNARO IEZZO, ex portiere del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: “Credo che in campo non si deve regalare niente ed in 20 anni di calcio giocato non ho mai regalato nulla e nessun avversario mi ha mai regalato nulla. Le colpe vanno trovate, casomai, tra chi è sceso in campo nel primo tempo perché dopo il risultato della Roma l’avversario, soprattutto come il Parma, lo devi sbranare. Ho parlato questa mattina con Mirante, un ragazzo che conosco ed ho visto crescere e mi ha confermato che loro non mollano mai e che non si aspettavano nemmeno un atteggiamento così molle degli azzurri. Se un giocatore scende in campo pensando che l’avversario, non avendo nulla da pretendere, ti regali qualcosa, deve cambiare mestiere. È inutile girarci intorno, il Napoli avrebbe dovuto affrontare la partita in ben altro modo. Per fortuna che Roma e Lazio stano facendo a gara ad aspettare il Napoli che, se supera Torino con una vittoria, può davvero raggiungere l’obiettivo Champions. Guai però a pensare che i bianconeri ti regalino qualcosa, non fa proprio parte del loro DNA. Il Napoli sicuramente ha molto da recriminare sulla semifinale d’andata di Europa League, ma se gli azzurri giocheranno con grande intensità e soprattutto con grande testa, non dovrebbero avere problemi a centrare la finale di Varsavia”.

 

 

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!