Chievo-Atalanta 1-1: l’eterno Pellissier risponde a Gomez
VERONA – Senza più problemi di classifica, Chievo e Atalanta si sfidano al Bentegodi per chiudere nel migliore dei modi la stagione. Non ne esce però una gara divertente, bensì combattuta e con ritmi che faticano a carburare. Nel primo tempo poco spettacolo, con gli ospiti che però si fanno preferire. Nel secondo tempo arriva subito il vantaggio bergamasco grazie a Gomez. Il Chievo reagisce e trova il pari solo nel finale grazie al sempreverde Sergio Pellissier, alla ricerca dei 100 gol in A con la maglia gialloblù.
ATALANTA PIU’ SCIOLTA – Maran schiera un 4-4-2 con Frey e Zukanovic che fanno i terzini, Schelotto e Birsa gli esterni e Radovanovic e Izco sono in mezzo al campo. In attacco la coppia Meggiorini-Paloschi. Reja risponde col 4-3-3 con Moralez, Boakye e Gomez in avanti. A centrocampo con Cigarini ci sono i giovani Baselli e Grassi. Arbitra l’esordiente in A, Sacchi. I nerazzurri prendono subito in mano il pallino del gioco dimostrando sicurezza senza più patemi d’animo per la posizione in classifica. Non arrivano però chiare occasioni da gol e anzi è l’ex Schelotto a provare il tiro da fuori per due volte: sempre attento Sportiello.
TRAVERSA DI GOMEZ – La difesa clivense è ben chiusa e allora serve la giocata del singolo per creare occasioni. Al 31’ ci pensa il Papu Gomez che accelera, penetra in area e poi esplode un gran sinistro: incrocio dei pali. Al 36’ ancora Atalanta vicina al gol: cross teso di Zappacosta dal fondo destro, Bizzarri esce male e non trattiene e Boakye devia ma viene anticipato in angolo da un tocco di Cesar. Il tempo finisce con una chance per Moralez: bellissima palla profonda di Cigarini per il piccolo argentino, ma Bizzarri esce prontamente e lo ferma.
COLPISCE IL PAPU – A inizio secondo tempo Reja fa esordire Rosseti che prende il posto dello spento Boakye. Ma a segnare è l’uomo più in palla del match, Gomez. Al 3’ Zukanovic la fa grossa facendosi rubare palla al limite dell’area: la conquista il Papu che penetra e col destro insacca sul primo palo. Maran rimpiazza subito Zukanovic con Botta e il Chievo alza il baricentro per cercare il pari. Sportiello è decisivo al 13’ quando neutralizza una girata di Paloschi. Intanto si fa male Radovanovic e gli subentra Cofie. Al 16’ episodio da moviola: Meggiorini conclude ma viene anche steso da Benalouane che pare toccarlo. Per l’arbitro Sacchi non c’è rigore.
ETERNO PELLISSIER – Reja fa entra anche Emanuelson al posto di Gomez e poco dopo perde per infortunio Masiello: entra Stendardo. Maran invece si gioca la carta Pellissier al posto di Birsa. Ma più che tiri da lontano, il Chievo non fa. E’ soprattutto Botta a provarci da ogni posizione, senza fortuna. Al 43’ grossa chance per i padroni di casa: cross lungo, Schelotto rimette la palla di forza in area dal fondo destro e Benalouane sfiora l’autogol deviando in angolo. Si batte il corner, svetta di testa Paloschi che serve Pellissier che si piega e sempre di testa segna l’1-1. Un pareggio alla fine giusto e la giornata termina con i giocatori del Chievo e i loro figli che festeggiano con i tifosi l’ultima uscita casalinga al Bentegodi.
Chievo-Atalanta 1-1 (0-0).
Chievo (4-4-2): Bizzarri 6; Frey 5,5, Dainelli 5, Cesar 6, Zukanovic 4,5 (7′ st Botta 5,5); Schelotto 6, Izco 6, Radovanovic 6 (14′ st Cofie 6), Birsa 5,5 (26′ st Pellissier 6,5); Paloschi 6, Meggiorini 5,5. In panchina: Seculin, Fetfatzidis, Vajushi, Pozzi, Sardo, Biraghi. Allenatore: Maran 6.
Atalanta (4-3-3): Sportiello 6; Zappacosta 6, Benalouane 5,5, Masiello 6 (23′ st Stendardo 5,5), Del Grosso 6; Grassi 6,5, Cigarini 6,5, Baselli 6; Moralez 5,5, Boakye 5 (1′ st Rosseti 5,5), Gomez 7 (18′ st Emanuelson 6). In panchina: Avramov, Bellini, Scaloni, Cavagna, Drame’, Bianchi, Biava, Cherubin, D’Alessandro. Allenatore: Reja 6.
Arbitro: Sacchi di Macerata.
Reti: 3′ st Gomez, 43′ st Pellissier.
Ammonito: Cesar.
Angoli: 5-5.
Recupero: 1′; 3′.
Spettatori: 5.100.
Fonte: Repubblica
