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Verona, Mandorlini: ”Il mio futuro? Non so. Toni merita titolo bomber”

VERONA – “Il futuro non lo so, il presente è una partita in cui non meritavamo di andare sotto”. Lo dice Andrea Mandorlini, allenatore del Verona, ai microfoni di Sky Sport 24 dopo il 2-2 con la Juventus glissando sulla domanda sul rinnovo con il club scaligero.

“100 PUNTI IN DUE STAGIONI” – “Si è ricreata la stessa situazione dello scorso anno – spiega Mandorlini -, abbiamo calciato questa punizione e siamo andati sul 2-2. E’ la giusta conclusione per un grande campionato: abbiamo fatto 100 punti in due stagioni ed è stato giusto esultare”, aggiunge il tecnico degli scaligeri che poi spiega: “Ho solo indicato alla loro panchina che ce ne avevano fatti sei e la mai esaultanza era solo per la mia squadra non contro di loro. Siamo contenti e basta, quello che è stato fa parte del gioco”.

“TONI MERITA TITOLO BOMBER” – Sul 22esimo gol messo a segno oggi da Luca Toni che a 38 anni lo proietta verso il titolo di capocannoniere in Serie A, Mandorlini, scaramantico, risponde: “Il titolo è vicino, manca solo una partita e un concorrente molto forte come Icardi – dice -. Il gol di Luca, la parata di Rafael sul rigore di Tevez: Luca è grande campione e se lo merita”. Poi tornando sul suo futuro, Andrea Mandorlini conferma di aver parlato con il presidente Setti: “Abbiamo parlato, ma non di contratto, nè di scadenze o di prolungamenti. Vedremo questa settimana e vedremo se siamo ancora delle stesse idee”. serie A

hellas verona
Protagonisti:
andrea mandorlini
Fonte: Repubblica

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