Sassuolo-Genoa 3-1: Zaza e Berardi impallinano il Grifone, che ora spera nel ricorso

REGGIO EMILIA – Chiude il suo secondo campionato nella massima serie con un poker vincente il Sassuolo, facendo suo per 3-1 il testa a testa fra le due principali rivelazioni in positivo della stagione. Il Grifone cade al ‘Mapei Stadium’ sotto i colpi del duo Berardi-Zaza, che in poco più di mezz’ora spianano la strada ai neroverdi di Eusebio Di Francesco, tecnico che ha detto no al corteggiamento delle grandi firmando il rinnovo fino al 2014 con il club di patron Squinzi (49 punti il computo totale dei neroverdi).

GENOA AGGRAPPATO AL RICORSO SULLA LICENZA UEFA – La squadra di Gian Piero Gasperini, alle prese con tante assenze, disastrosa in difesa, si aggrappa alla rete dell’ex Pavoletti per tentare la rimonta, vanificata anche dalle parate di Pomini, mandato fra i pali al posto di Consigli in questa ultima apparizione e protagonista con una serie di interventi decisivi. E adesso per il Grifone (seguito in questa trasferta da tremila calorosi tifosi), piazzatosi sesto sul campo con 59 punti, tutta l’attenzione si concentra sul ricorso  per la mancata concessione della licenza Uefa, unica speranza per poter salutare la conquista dell’Europa League.

BERARDI SBLOCCA SUBITO, ZAZA RADDOPPIA – Nemmeno tre giri di lancette che il Sassuolo sblocca subito il risultato. Sul lungo lancio di Missiroli dormita della difesa genoana che permette a Berardi di involarsi verso la porta e battere Lamanna con un preciso diagonale mancino. Il portiere rossoblù nega il 2-0 a un tiro dalla distanza di Cannavaro alzandolo sopra la traversa, ma prima del 20′ deve capitolare di nuovo, complice un’altra amnesia dei compagni di reparto. Biondini lancia per Berardi sulla destra, che di testa devia su Zaza anticipando De Maio, il centravanti azzurro si presenta in area, dribbla Lamanna e insacca nella porta vuota nonostante il disperato tentativo sulla linea di Roncaglia.

ZAZA FA DOPPIETTA, PAVOLETTI SEGNA IL GOL DELL’EX – Il Genoa prova a rientrare in partita con un potente sinistro di Falque, ma Pomini si distende sulla sinistra e respinge. Poco dopo la mezz’ora il tris del padroni di casa, con un eurogol di Zaza: Peluso si invola a sinistra e crossa al centro per il bomber, che in sforbiciata mette alle spalle di Lamanna, con una leggera deviazione di Edenilson. Prima di andare al riposo c’è tempo per il gol dell’ex Pavoletti, lesto a ribadire in gol sulla corta respinta di Pomini sul tiro di Falque. Un guizzo che permette al Grifone di provarci nella ripresa, quando però sale in cattedra il portiere degli emiliani, decisivo su Edenilson.

LAMANNA PARA UN RIGORE A ZAZA, FESTA PER L’ADDIO AL CALCIO DI BIANCO – A metà frazione rigore per il Sassuolo: tiro di Cannavaro respinto da Lamanna, Izzo affossa Sansone. Dal dischetto Zaza si fa respingere il tiro dall’estremo genoano, irrompe Magnanelli e mette in rete, ma Cervellera annulla, ravvisando un’irregolarità. Pochi minuti e partita sempre più in salita per il Genoa. Izzo atterra Sansone lanciato a rete e rosso diretto. Non demordono gli uomini di Gasperini, che nel finale dà spazio al giovane Panico all’esordio in Serie A, al posto di Lestienne, mentre Di Francesco concede uno scampolo a Paolo Bianco, che a 38 anni e dopo 524 partite appende le scarpette al chiodo, al termine festeggiato da tutto lo stadio (i giocatori indossano una maglia con scritto “524, grazie Paolo”). Una bella pagina in una stagione da incorniciare per il Sassuolo.

SASSUOLO – GENOA 3-1 (3-1)
SASSUOLO (4-3-3): Pomini 7; Vrsaljko 6, Acerbi 6.5, Cannavaro 6.5, Peluso 6.5; Biondini 6, Magnanelli 6, Missiroli 6.5; Berardi 6.5 (35’ st Floro Flores sv), Zaza 7 (35’ st Floccari sv), Sansone 6 (44’ st Bianco sv). (47 Consigli, 16 Polito, 3 Longhi, 21 Fontanesi, 23 Gazzola, 32 Natali, 6 Cibsah, 33 Brighi, 30 Lazarevic). All.: Di Francesco 6.5.
GENOA (3-4-3): Lamanna 6; Roncaglia 5, De Maio 4.5, Izzo 4.5; Rincon 5.5, Kucka 5.5, Bertolacci 5 (25’ st Laxalt 6), Edenilson 5.5; Iago Falque 6 (29’ st Tambè 6), Pavoletti 6.5, Lestienne 5.5 (36’ st Panico sv). (39 Sommariva, 40 Prisco, 8 Burdisso, 10 Perotti, 35 Soprano, 38 Mandragora, 87 Gulli, 97 Ghiglione). All.: Gasperini 5.5.
ARBITRO: Cervellera di Taranto 6.
RETI: nel pt 3’ Berardi (S), 18’ e 32’ Zaza (S), 41’ Pavoletti (G).
ESPULSO: Izzo (G) al 27’ st per aver interrotto chiara occasione da rete.
AMMONITI: Roncaglia (G) e Rincon (G) per gioco falloso, Bertolacci (G) per proteste; Pavoletti (G), Sansone (S) e Floccari (S) per condotta antiregolamentare.
ANGOLI: 7-5 per il Genoa.
RECUPERO: pt 1’, st 3’.
SPETTATORI: 7 mila circa.
NOTE: al 23’ st Lamanna (G) ha parato un rigore a Zaza.

Fonte: Repubblica

Commenti