Pierpaolo Marino: a Napoli ci vogliono persone di carattere come Spalletti
Pierpaolo Marino, ex direttore generale del Napoli, attualmente all’Atalanta, non ha mai dimenticato la realtà partenopea. Intervenendo ai microfoni di Sky Sport ha detto la sua, provando, in tal modo, anche a dare qualche suggerimento a De Laurentiis: “Nel calcio non mi sorprende nulla, pensavo all’ironia delle lacrime di Benitez visto che anche a Napoli ne staranno versando tante, visto il quinto posto degli azzurri. De Laurentiis ha dimostrato di scegliere bene gli allenatori anche se questa volta si è fidato troppo di un istrionico Benitez. Anche questo fa esperienza, ma adesso dovrà riparare visto che, onestamente la società si è fatta trovare un po’ impreparata. Hamsik è stato un po’ rovinato da Benitez che lo ha schierato per due anni da trequartista, lui è forte negli inserimenti, quindi è una mezz’ala. Tra Benitez e Hamsik c’è stata una guerra di coerenza che ha fatto male al Napoli. Ritengo che lo slovacco possa anche arretrarsi a centrocampo, ma non può giocare trequartista perchè spalle alla porta perde le sue caratteristiche. Dalla trequarti in su il Napoli può lottare per lo scudetto ed è una squadra facilmente migliorabile dalla mediana in giù. Credo che con le dovute accortenze il Napoli avrebbe potuto arrivare anche secondo e il fatto che sia arrivato quinto la dice lunga. L’erede ideale di Benitez? Sentimentalmente mi sento legato a Spalletti anche per la stima che ho in lui e per la capacità di condurre il gruppo con forza: a Napoli ci vogliono persone di carattere e non grandi comunicatore. Aurelio va molto più d’accordo con gente di carattere che con persone che tendono ad essecondare quello che dice.Nei miei 5 anni a Napoli ho goduto di grande autonomia di lavoro e questo glielo devo riconoscere”.