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Gabbiadini e Mertens, due mal di pancia che Sarri dovrà saper curare

Trabzonspor-Napoli abbraccio gabbiadini-mertensNonostante il caso sia rientrato nel giro di poche ore, le dichiarazioni di Soren Lerby rilasciate prima dell’amichevole col Latina hanno fatto tremare i tifosi azzurri. L’agente di Dries Mertens, ai microfoni di FcInterNews, ha di fatto aperto ad un trasferimento all’Inter: “Posso dire che non si tratta di semplici rumors e di voci infondate. Quella nerazzurra rappresenta una possibilità”. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno che ha scatenato le proteste della tifoseria sui social: il buon Dries è uno dei calciatori azzurri più amati e la cessione ad una rivale per la corsa al terzo posto sarebbe difficilmente digeribile.

Come prevedibile, però, varie indiscrezioni hanno subito smentito l’esistenza di una trattativa tra i meneghini ed il club di De Laurentiis: Mertens rappresenta un elemento fondamentale per il progetto tecnico di Sarri ed inoltre sarebbe fuori da ogni logica rinforzare una concorrente per la corsa Champions. Ma se la negoziazione al momento, non c’è, come mai l’agente del giocatore ha rilasciato quelle dichiarazioni?

La risposta può essere ricercata nelle famose frasi di Silvio Pagliari rilasciate a Radio Crc il 4 agosto scorso: “ Nelle ultime amichevoli ho visto una rotazione anche in attacco e questo un po’ mi preoccupa perchè non vorrei che quello che si siede è poi il ragazzo più rispettoso del ruolo che ha, e non vorrei che quando si fa una scelta è sempre lui a sedersi in panchina, se così stanno le cose è meglio dirlo subito, visto che il mercato è lungo, possiamo anche togliere il disturbo”.

Il quadro sembra chiaro: l’attacco è l’unico reparto della rosa partenopea dove i campioni abbondano ed i posti sono limitati: quasi sempre, considerando l’intoccabile Higuain, almeno due tra Mertens, Insigne, Gabbiadini e Callejon dovranno sedersi in panchina. E quest’idea, ovviamente, non fa piacere a nessuno. Specialmente nell’anno degli Europei.

Non è un caso, infatti, che a mandare messaggi così forti alla società ed al tecnico azzurro siano stati due giocatori che puntano alla conquista della manifestazione continentale con la loro Nazionale. Mertens ha voglia di confermarsi ad alti livelli e Gabbiadini, come ammesso dal suo stesso agente, sente che questa può essere la stagione della sua definitiva esplosione: entrambi hanno bisogno di disputare una grande annata per essere poi protagonisti in Francia.

Degli interessi personali che, sicuramente, non fanno bene all’equilibrio del gruppo: è comprensibile che dei campioni come Mertens e Gabbiadini provino a ricevere delle garanzie sul loro impiego, ma lo è molto di più la posizione di Sarri che vuole sfruttare al massimo il reparto più forte a sua disposizione (probabilmente il migliore d’Italia) senza dover badare a musi lunghi vari ed eventuali. Sarà suo compito, con l’aiuto della società, spegnere sul nascere ogni malumore facendo sentire tutti fondamentali per la causa, a prescindere dal minutaggio: il Napoli deve ripartire e, per farlo ha bisogno dei suoi campioni. Possibilmente, liberi dal mal di pancia.

TMW

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