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Empoli-Chievo 1-3, Saponara illude i toscani. Maran indovina il cambio e fa festa

EMPOLI – Nove minuti di piede sull’acceleratore, tre gol, tre punti. Rolando Maran sistema qualcosa nell’intervallo e rimette il Chievo in carreggiata: l’ingresso di Meggiorini cambia volto al match mentre l’Empoli si ferma al primo tempo. Marco Giampaolo vede i suoi dissolversi dopo 45 minuti dominati, gli ospiti calano il tris sfruttando la fragilità del reparto arretrato azzurro, tutt’altro che collaudato alla luce della rivoluzione estiva e della squalifica di Tonelli, che ha privato i padroni di casa di una possibile guida tecnica ed emotiva.

EMPOLI DAI DUE VOLTI – In sofferenza nell’avvio di gara, l’Empoli si accende grazie al gol del solito Saponara, servito da Croce: mancino non irresistibile, Bizzarri è disturbato da un compagno di squadra e non riesce ad opporsi. Prima e dopo il vantaggio era stato il Chievo a pungere, sfruttando due errori in disimpegno: Paloschi e M’Poku, schierato come seconda punta, avevano graziato Skorupski. Le difficoltà degli ospiti si manifestano soprattutto sulla corsia di destra, con Frey preso spesso d’infilata dalla catena Mario Rui-Croce-Saponara: l’ex Milan ci prova ancora col mancino, attento Bizzarri al quarto d’ora. Su quel fronte d’attacco l’Empoli fa ciò che vuole, Gamberini sfiora l’autogol del 2-0 e Maccarone colpisce il palo da posizione defilatissima. E’ un monologo toscano, l’ennesimo cross di Saponara da sinistra trova “Big Mac”, provvidenziale la chiusura di Gobbi in corner. Sugli sviluppi dell’angolo Martinelli impegna severamente Bizzarri, è l’intervallo a salvare il Chievo, che durante l’intervallo cambia faccia dal punto di vista tattico e va a vincere la partita.

MEGGIORINI E IL ROMBO – L’ingresso di Meggiorini per M’Poku non è la sola novità. Birsa scala sulla trequarti, Maran aveva anche dovuto inserire Rigoni per l’infortunato Radovanovic all’intervallo: il rombo a centrocampo sacrifica Castro ma fa volare il Chievo. Al 10′ Birsa pennella sul primo palo un corner da destra, Meggiorini è tutto solo e incorna il pari. L’1-1 manda in confusione l’Empoli, che va sotto addirittura su un contropiede. Birsa porta palla per almeno 20 metri, i centrali empolesi non escono, per l’ex Milan è un gioco da ragazzi sfoggiare il sinistro a giro delle grandi occasioni. Azzurri in rottura prolungata, Meggiorini scappa sulla sinistra e va al cross: Paloschi è chirurgico di testa, è la parola fine sul match quando il cronometro recita 19 minuti nella ripresa. L’unico guizzo è un destro da fuori di Zielinski, troppo poco per riaprire i conti: al Chievo bastano nove minuti, l’Empoli deve ancora metabolizzare la rivoluzione.

EMPOLI-CHIEVO 1-3 (1-0)
Empoli (4-3-1-2): Skorupski 5.5; Zambelli 5, Martinelli 5, Barba 5, Mario Rui 6; Zielinski 5.5, Diousse 6 (29′ st Ronaldo sv), Croce 6.5 (12′ st Signorelli 5.5); Saponara 7; Pucciarelli 6, Maccarone 6 (18′ st Mchedlidze 5.5). (Pelagotti, Pugliesi, Bittante, Camporese, Costa, Brillante, Maiello, Krunic, Piu). All.: Giampaolo
Chievo (4-4-2): Bizzarri 6; Frey 5, Gamberini 5.5, Cesar 6, Gobbi 6.5; Birsa 7 (43′ st Cacciatore sv), Radovanovic 5.5 (43′ pt Rigoni 6.5), Castro 6.5; Paloschi 6.5, M’Poku 5 (1′ st Meggiorini 7). (Bressan, Seculin, Biraghi, Sardo, Christiansen, Inglese, Pellissier). All.: Maran
Arbitro: Mariani
Reti: 7′ pt Saponara, 10′ st Meggiorini, 15′ st Birsa, 19′ st Paloschi
Ammoniti: Rigoni, Meggiorini, Saponara
Recupero: 1′ e 3′

Fonte: Repubblica

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