Palermo, Djurdjevic sceglie il maestro: ”Gilardino sarà il mio modello”

PALERMO – Emergenza attacco? Ecco Djurdjevic. In casa Palermo presentazione ufficiale del 21enne attaccante serbo, arrivato a parametro zero dal Vitesse, e chiamato a far dimenticare a suon di gol due giocatori dal calibro di Dybala e Belotti: ”E’ un grande passo per la mia carriera trasferirmi in Serie A e sono felice di poterlo fare nel Palermo. Credo che questa fosse la migliore scelta, la squadra e la piazza migliore per me”.

”GILARDINO E’ UN CAMPIONE” – Nella prima giornata contro il Genoa, Iachini si è trovato praticamente senza attaccanti, tant’è che ha dovuto adattare lo svedese Quaison al fianco di Vazquez. Perciò, oltre a Djurdjevic, la società ha chiuso anche per l’arrivo di Gilardino. Il giovane centravanti serbo lo elogia: ”Lo conosco e spero che si possa unire presto a noi e anche di imparare molto da un campione come lui”.

”SOGNO LA NAZIONALE” – Si parla poi di obiettivi. Personali e della squadra: ”Se domenica contro l’Udinese il mister dovesse aver bisogno di me non mi tirerei certo indietro. Naturalmente spero di potermi mettere in mostra anche per la mia nazionale. Faccio parte dell’Under 21 ma giocare in quella maggiore è il sogno di ogni giocatore e spero di raggiungerla grazie al Palermo”. Sul collettivo: ”Da questa prima stagione mi auguro che il Palermo possa raggiungere il suo obiettivo, ossia una salvezza molto rapida e un bel gioco. Molti serbi hanno fatto bene e mi auguro di percorrere le loro orme, magari quelle di Dejan Stankovic che in Italia ha fatto molto bene”. Chiusura dedicata al presidente Zamparini: ”E’ sempre molto bello sentire delle parole di apprezzamento dal proprio presidente, voglio fare bene e ripagarlo in campo”. Il numero uno rosanero lo aveva, infatti, paragonato a Belotti: ora sarà il campo a parlare.

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