Juventus, Allegri cambia idea. Zaza resta, va via Llorente. E forse anche Coman
TORINO – Contrordine: Zaza resta, Llorente parte e molto probabilmente parte anche Coman. Tutto confermato, invece, sul fronte per Pogba: secondo The Indipendent il Chelsea sarebbe pronto a rilanciare a quota 95 milioni, ma a Torino non perdono occasione per ribadire l’incedibilità del giocatore. Almeno fino al 2016, quando sembra destinato a traslocare a Barcellona.
Nuovo colpo di scena, dunque, a cinque giorni dalla chiusura del calciomercato, ed ennesimo cambio di strategie in casa Juve. Llorente, si diceva, dovrà rifare la valigia. Lo vuole il Siviglia, che punta anche il prestito del cileno Isla. La trattativa per il ritorno in Spagna del Re Leone è ben avviata e, secondo l’emittente Cadena Ser, dovrebbe concludersi tra oggi e domani. I bianconeri si preparano a mettere a bilancio una plusvalenza intorno ai 7 milioni più bonus e, intanto, ad alleggerire il monte ingaggi di uno stipendio-top da 4,5 milioni. A proposito di plusvalenze, dopo quella record da oltre 30 milioni realizzata con il trasferimento di Vidal al Bayern Monaco la Juve dovrebbe metterne a segno un’altra da circa 20, cedendo ai bavaresi anche Coman. E dire che l’attaccante, prelevato dal Psg nel 2014 a parametro zero, fino a qualche giorno fa veniva etichettato come incedibile. Cambia anche il futuro di Zaza, fino a ieri destinato al West Ham, pronto a spendere 3 milioni per il prestito più 15 per il riscatto. Nonostante la mezza bocciatura di Allegri e la paura di perdere l’aereo per l’Europeo del 2016 in Francia, l’ex attaccante del Sassuolo ha accettato (controvoglia?) di giocarsi le sue carte in bianconero. “Voglio stare qui. Forza Juve”, è il messaggio comparso su un profilo Twitter che però si è rivelato fake, falso: Zaza ha soltanto Instagram.
Il tesoretto che arriverà dalla cessione sicura di Llorente e da quella probabile di Coman andrà a rimpolpare il budget per l’ultimo grande colpo. Si cerca un centrocampista di qualità, un jolly alla Vidal. A Torino non perdono di vista la prima scelta Draxler, ora che dallo Schalke arrivano timidi segnali di apertura: i tedeschi dovrebbero infatti abbassare da 25 a 22 milioni la parte fissa della richiesta, da completare con ricchissimi bonus. “Per Draxler non c’è nessuna novità, ma ci potranno essere ulteriori contatti nei prossimi giorni”, ha detto oggi il gm dei tedeschi Heldt, che attende il rilancio dei bianconeri. La prima alternativa al tedesco è il centrocampista belga di origini martinicane Axel Witsel, 26 anni, pedinato anche dal Milan. Ieri i primi sondaggi, oggi il possibile affondo: la Juve contatterà sia l’intermediario Francesco Marseglia che lo Zenit. I russi non fanno sconti, pretendono 25-30 di milioni dopo averne versati la bellezza di 40 al Benfica nel 2012. Il nome relativamente nuovo è quello dell’argentino Nicolás Gaitán, 27 anni, valutato non meno di 25 milioni dallo stesso Benfica. Secondo l’emittente portoghese tvi24 il club bianconero starebbe trattando con il fondo Doyen l’ingaggio del centrocampista offensivo già monitorato nel recente passato. Infine, se la strada per arrivare a Gündogan sembra definitivamente sbarrata dal Borussia Dortmund, tra i colpi di scorta resiste la candidatura del centrocampista franco-gabonese Lemina (Marsiglia), sul quale è piombato anche il Napoli.
juventus
- Protagonisti:
- fernando llorente
- simone zaza
Fonte: Repubblica