Lazio, Pioli da un sorriso all’altro: con il Torino torna Biglia

ROMA – La settima vittoria consecutiva in casa (su altrettante partite) raggiunta giocando in inferiorità numerica non è l’unico motivo di soddisfazione per Pioli. Già, perché nell’allenamento mattutino il tecnico ritrova Lucas Biglia, che tra l’altro al termine della seduta si è reso protagonista di un gesto “alla Klose”, raccogliendo tutti i palloni.

LAZIO A DUE FACCE – L’argentino, al pari di Filip Djordjevic, ha sostenuto interamente la sgambata mattutina insieme al resto dei compagni e torna ufficialmente a disposizione. Una buonissima notizia, perché Biglia è uno dei pochi giocatori biancocelesti capaci di spostare gli equilibri. E la Lazio, di equilibrio, ne ha terribilmente bisogno. Perché se all’Olimpico fino a questo momento è stata perfetta (in Europa solo il Bayern Monaco può eguagliare la striscia positiva di 7 vittorie consecutive se vince sabato con il Colonia), non si può dire lo stesso fuori casa. Nelle 7 sfide in trasferta (Supercoppa compresa), infatti, la squadra biancoceleste ha vinto solo a Verona con l’Hellas, pareggiato in Europa League con il Dnipro e perso nelle restanti 5 occasioni, per una media punti di 0,57 punti a partita. Una differenza abissale.

KISHNA RECUPERA – Fortuna per Pioli, almeno a livello statistico, che domenica la sua Lazio sia chiamata a un’altra partita casalinga, questa volta contro il Torino e con Biglia e Djordjevic di nuovo disponibili. Sulla via del recupero anche Kishna, fuori dai convocati con il Rosenborg per un sovraccarico muscolare all’adduttore e un riacutizzarsi di un vecchio problema ai tendini del ginocchio: l’olandese si è allenato regolarmente. Da valutare invece le condizioni del suo connazionale Hoedt, uscito malconcio dalla gara di Europa League per una contusione alla caviglia. Non presente alla seduta, infine, Ravel Morrison. Ieri sera dopo aver trascorso tutta la partita in panchina è arrivato il suo ennesimo tweet al veleno: “Gennaio…”. Chiaro riferimento alla prossima sessione di mercato.

CURVA IN SCIOPERO – Intanto, durante la trasmissione radiofonica “I laziali sono qua”, la tifoseria organizzata biancoceleste ha comunicato che non si presenterà più allo stadio in occasioni delle gare all’Olimpico. La motivazione è che “un gran numero di tifosi è stato chiamato in questura per aver esposto uno striscione con su scritto: ‘Questa Curva non si divide’. Situazione analoga era capitata negli ultimi tempi ad alcune persone che si erano solamente appoggiate ad una vetrata”. Non solo al derby, insomma. La Curva Nord non ci sarà nemmeno domenica con il Torino e, salvo cambiamenti, nella partita all’Olimpico della settimana successiva con il Milan.

ss lazio

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