CALCIOMERCATO

Maksimovic ed Herrera, il Napoli alza la posta

Bisogna stringere i tempi. Le indicazioni d Maurizio Sarri ci sono già da tempo, servono un mediano ed un difensore. Sono queste le due priorità del mercato napoletano. Ed in questo senso che si sta adoperando il diesse Cristiano Giuntoli. Un obiettivo ben individuato c’è, anche se costa tanto. Si tratta di Hector Herrera, 25 anni, centrocampista del Porto, per il quale sono stati richiesti 30 milioni di euro e ha una clausola di 40 milioni. Un investimento forte, il secondo dell’era De Laurentiis, ammesso che l’operazione vada a buon fine. Il primo, fu necessario per rilevare Gonzalo Higuain dal Real Madrid: in quel caso, però, il presidente utilizzò parte dei 60 milioni incassati per la cessione di Edinson Cavani al Psg.

IN PORTOGALLO — L’ingaggio di Herrera potrebbe essere determinante per far quadrare i conti a centrocampo, dove manca un’alternativa a Hamsik e dove non c’è qualità tra le riserve. Ed allora, la missione di Giuntoli è partita, il diesse è pronto a raggiungere il Portogallo per trattare direttamente col giocatore, al quale verrebbe proposto un ingaggio di 2,5 milioni di euro stagione per un quadriennale. La duttilità del centrocampista è quanto serve alla mediana napoletana, Herrera è in grado di ricoprire i tre ruoli alla stessa maniera. In più, è in grado d’inserirsi negli spazi offensivi e di concludere in gol.

 ALTERNATIVA HERRERA — Se l’operazione Herrera dovesse complicarsi, allora Giuntoli avrebbe già in mano l’eventuale alternativa: Cristoph Kramer, 24 anni, centrocampista del Bayer Leverkusen, nel mirino azzurro anche quando il ruolo di d.s. apparteneva a Riccardo Bigon. Tra Giuntoli e il club tedesco ci sono già stati dei contatti, ma il giocatore ha già fatto sapere che vuole guadagnare due milioni a stagione, rispetto agli 1,5 milioni di euro che intasca dal Leverkusen. Una differenza sostanziosa, che Giuntoli proverà a limare nel momento in cui dovesse saltare la discussione con il Porto per Herrera.
DIFFICILE MAKSIMOVIC — Per il momento, le parti si sono irrigidite, il Torino non si muove dalla sua richiesta iniziale: vuole 25 milioni per cederlo. Il Napoli nelle ultime ore avrebbe provato con un rialzo passando a 19 milioni più 3 di bonus: il primo bonus scatterebbe dopo sole 5 presenze, il secondo invece nel caso di qualificazione in Champions League da parte degli azzurri. Così in questo modo si arriverebbe a 22 milioni e i bonus sono potenzialmente entrambi raggiungibili. Ma il presidente Cairo continua a fare muro e sembra non avere nessuna intenzione di rivedere le proprie pretese. La questione difensore, in ogni modo, verrà gestita senza patemi in questo periodo. Aurelio De Laurentiis è convinto che col passar dei giorni, il presidente del Torino possa mollare la pretese e scendere a patti concreti.
gazzetta dello sport
Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui