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AMARCORD: Napoli-Empoli, capitale e succursale

TonelliEmpoliCalcisticamente parlando, potremmo definire l’Empoli una succursale del Napoli per il settore giovanile che ha forgiato diversi elementi nati sotto il Vesuvio ma arrivati lì in cerca di miglior fortuna, tra i tanti Di Natale e Montella. A percorrere il tragitto inverso, l’estate scorsa, il tecnico Sarri, il centrocampista Valdifiori ed il difensore Hysaj rispettivamente guida e motore dell’Empoli che l’anno scorso, in Toscana, rifilò un poker agli azzurri determinando, con ogni probabilità in quel momento, il passaggio del tecnico nativo di Bagnoli alla guida di Hamsik e C..

I toscani, de resto, avevano già ben impressionato nella gara di andata: 7 dicembre 2014, Napoli-Empoli 2-2. Ospiti in vantaggio con Verdi al 19° che raccolse un passaggio smarcante di Maccarone e bruciò Rafael. Già nel primo tempo l’Empoli avrebbe potuto portarsi sul 2-0 con Tavano e Maccarone, ma fu solo questione di tempo. All’8° della ripresa da un corner di Valdifiori il raddoppio con un bel doppio tocco di Rugani che si fece beffe della difesa di Benitez.

A togliere le castagne dal fuoco due giocatori che ora non vestono più la maglia azzurra: Zapata al 22° con un preciso colpo di testa su corner di Mertens e De Guzman cinque minuti dopo con un rasoterra grazie anche all’involontario assist di un difensore empolese.

L’Empoli retrocesse in B nel 2008 per risalire solo dopo sei anni, nel 2014, e quell’anno addirittura vinsero; Napoli-Empoli 1-3, sconfitta non certo indolore ma De Laurentiis capì di dover usare la carota e quella sera portò l’intera squadra fuori a cena.

Ospiti in vantaggio con Pozzi prima del momentaneo pareggio di Mannini, nella ripresa ancora Pozzi e Budel per lo storico successo dei toscani.

Due coincidenze, la prima è temporale: l’Empoli scese al San Paolo il 17 febbraio 2008 esattamente sei anni dopo l’incontro precedente in Serie B, 17 febbraio 2002, finito 0-0. La seconda concerne il calendario: nelle sue ultime tre edizioni, compresa questa, Napoli-Empoli si è disputata dopo la trasferta dei partenopei a Genova contro la Sampdoria.  L’ultima vittoria del Napoli è del 5 dicembre 1999, 1-0, rete di Schwoch.

Si era sempre in B, per le sfide in A bisogna risalire al 14 settembre 1997: vittoria del Napoli per 2-1: reti di Protti e Bellucci che totalizzando 14 sole reti in due (una per ogni punto della classifica finale) non salvarono il Ciuccio da una nefasta retrocessione.

Un salto all’indietro di dieci anni e si arriva al 1°novembre 1987, altri tempi, ma anche qui vita dura per il Napoli che necessitò di una doppietta di Maradona, un gol su rigore, per ribaltare il vantaggio dello svedese Johnny Ekström, 2-1. Fu invece gloria il 23 novembre 1986, 4-0, Maradona, doppietta di Carnevale e gol di Bagni per un Napoli lanciato verso il primo, storico scudetto in quella che fu anche la prima stagione dell’Empoli in serie A.

                                                                                                                  Antonio Gagliardi

 

 

 

 

 

 

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