Bologna, Donadoni: “Pensiamo a noi stessi, non al mercato della Samp”

Roberto Donadoni (agf) BOLOGNA – Riassaporare la gioia della vittoria casalinga, che manca dal 6 dicembre, con il 3-2 sul Napoli. E’ con questo spirito che il Bologna (un punto nelle ultime tre gare interne, a fronte del bottino pieno nele ultime tre trasferte) si appresta a ricevere domani la Sampdoria. Roberto Donadoni, però, è convinto che non ci sia un tabù Dall’Ara e guarda con fiducia all’impegno contro i blucerchiati, considerando anche il ritorno in squadra di giocatori importanti.

DONADONI: “LA SAMP NON SI E’ INDEBOLITA, GUAI PENSARLO” – “Non credo ci sia alcun problema con il nostro stadio, sarebbe un controsenso, noi dobbiamo solo pensare a giocare a calcio come sappiamo indipendentemente dal fatto che siamo in casa o in trasferta – spiega il tecnico rossoblù nella consueta conferenza stampa della vigilia -. Rizzo, Brienza e Maietta sono rientrati da qualche giorno e non sono ancora al 100%, ma siamo una rosa numerosa e ora c’è abbondanza”. L’ex ct della Nazionale si sofferma quindi sugli avversari, una Sampdoria che da ieri non ha più il suo cannoniere principe: l’italo-brasiliano Eder ceduto all’Inter. “La Samp ha perso un giocatore importante come Eder, ma ha acquisito altre pedine come Ranocchia che non sono certo di secondo livello: non si è indebolita – il giudizio di Donadoni -, anzi in fase offensiva ha un parco giocatori da grande squadra, quindi occhio a non sottovalutarli, non ce lo possiamo permettere e sarebbe un grave errore. Il modo migliore di preparare questa partita è lavorare su noi stessi, e non in funzione del fatto che la Samp abbia cambiato qualcosa in termini di giocatori. Voglio che i miei ragazzi abbiano le idee chiare sul da farsi”.

“UNA SETTIMANA DELICATA E DECISIVA PER IL NOSTRO FUTURO” – Ventisei punti in classifica per il club emiliano, un rassicurante margine sul terzultimo posto nonostante un avvio di campionato disastroso con Delio Rossi al timone, tuttavia Donadoni pretende che nessuno molli e sente che le prossime saranno gare molto importanti per il campionato del suo Bologna. “Ogni ragionamento sulle tre gare ravvicinate lo faremo dopo la partita di domani – afferma l’allenatore rossoblù, che vuole pensare solo alla Samp -. Inizia una settimana delicata e importante, un passaggio decisivo per il nostro futuro, qui si misura il nostro valore”.

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Fonte: Repubblica