Lazio, rispunta l’idea Huntelaar. Per la difesa obbiettivo Tonelli

Klaas Jan Huntelaar in allenamento con la nazionale olandese (afp) ROMA – Verso il derby, ma pensando alla prossima stagione. Lazio al lavoro sul mercato: almeno due i difensori centrali che dovranno essere acquistati, uno di questi può essere Lorenzo Tonelli dell’Empoli. La società lo segue da tempo e nell’ultimo periodo ha intensificato i contatti con l’entourage del ragazzo, che ha già dato il suo consenso al trasferimento nella Capitale. Per lui è già pronto un quinquennale da oltre un milione all’anno, ora resta da trovare l’accordo con l’Empoli. Dalla Germania invece rimbalza forte la nuova candidatura per l’attacco di Klaas-Jan Huntelaar. La Bild è convinta: i biancocelesti sono tornati alla carica per l’attaccante tedesco, profilo ritenuto ideale come futuro sostituto del connazionale Miro Klose. La punta dello Schalke 04 non è una new entry in orbita laziale: già la scorsa stagione il ds Tare si era mosso per sondare il terreno con l’ex milanista. Secondo il quotidiano tedesco, sarebbe già pronta una bozza di contratto, di lunga durata ma a cifre più contenute rispetto a quelle percepite in Bundesliga (attorno ai 7 milioni di euro). Dodici reti in 33 presenze stagionali, Huntelaar non ha al momento intenzione di rinnovare il contratto in scadenza nel 2017. Per lo Schalke la prossima sessione estiva rappresenterebbe quindi l’occasione per monetizzare la cessione del nazionale olandese.

PAROLO E ANDERSON IN CAMPO – La squadra intanto scende in campo per la seduta pomeridiana e finalmente il tecnico biancocelesti riabbraccia la prima tranche dei suoi nazionali di rientro dai rispettivi impegni.In campo ci sono Hoedt, Parolo e Felipe Anderson, ad allenarsi in palestra Candreva. Nei prossimi giorni torneranno anche i vari Berisha, Biglia, Onazi, Keita e Lulic, intanto l’allenatore lavora con il materiale a disposizione. Klose e Bisevac svolgono solo un lavoro differenziato in campo, mentre Basta e Milinkovic restano ancora a riposo a titolo precauzionale. Sempre per la stessa premura non hanno partecipato alla partitella finale Hoedt e Patric: la situazione è già d’emergenza e Pioli non vuole rischiare di aggravarla ulteriormente. Pure il giovane Cataldi, rientrato dall’under 21 con una sindrome influenzale, al momento è ai box.
 

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Fonte: Repubblica