Milan, Brocchi: “Con Roma esame per tutti, se resto farò bene”
Cristian Brocchi (ansa) MILANO – Roma e Juventus sperando di riuscire a conquistare l’Europa. Cristian Brocchi e il suo Milan si giocano tutto in sette giorni. Prima la sfida di San Siro contro i giallorossi di Spalletti per provare a scavalcare il Sassuolo in classifica, poi la finale di coppa Italia contro i campioni d’Italia. “Domani è una gara importantissima. Valuterò chi mi dà garanzie per la finale. Chi giocherà domani deve dimostrare quanto ci tenga, sarà una prova per tutti in vista della finale. Sicuramente sono dispiaciuto per il sesto posto, ma anche qui ci abbiamo messo del nostro, ci sono state tante cose sfortunate – spiega il mister rossonero in conferenza stampa – Gli ultimi 9 punti del Sassuolo nelle ultime 3 partite sono stati un colpo a questo cammino. Abbiamo lasciato punti per strada, ma in 5 partite abbiamo fatto 8 punti. Ne bastavano altri due per essere più tranquilli. Purtroppo questa è la realtà”.
SE RESTO FARO’ BENE – Al ‘Meazza’ sbarca la squadra di Spalletti, che spera in un miracolo per soffiare il secondo posto al Napoli: “La Roma è la squadra che gioca meglio ed ha una grandissima positività nell’ambiente e una forza mentale incredibile. Nelle prime tre partite hanno vinto con un pizzico di fortuna, che poi ha dato il là nel mettere in mostra tutte le qualità di lavoro di Spalletti. Ha fatto un lavoro fantastico, con una rosa di grande qualità”. Brocchi, che spera di vedere in campo Totti (“Ha fatto la storia del calcio e ci ha regalato grandi perle negli anni”), non pensa al suo futuro al Milan: “Vivo il presente e le notizie so che arrivano. Poi bisogna vedere le fondamenta. Sono stato scelto per la mia idea di calcio, che non si può snaturare. Il presidente (Berlusconi, ndr) ha ben in testa un progetto ed io ho iniziato a fare questo lavoro. Se potrò iniziarlo dall’inizio della prossima stagione, sono sicuro che potrò fare qualche cosa di buono”.
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Fonte: Repubblica