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COPPA ITALIA – Al Milan non basta il cuore, la solita cinica Juventus conquista anche il trofeo nazionale e manda il Sassuolo in Europa

Alla fine il Sassuolo ce l’ha fatta ed è la Juve che, sconfiggendo il Milan nella finale di Coppa Italia 2016, lo manda in Europa League!

Dopo una stagione disastrosa il blasonato Milan di Berlusconi, per salvare in corner la faccia entrando, seppure attraverso la porta secondaria, nell’ Europa delle “seconde linee”, era obbligato a vincere la Coppa Italia in una finale che, contro i bianconeri freschi freschi di scudetto, si profilava ostica. Per la verità il match, fin dall’ inizio si è rivelato invece più che equilibrato, il Milan ci ha messo impegno e cuore creando svariate opportunità offensive anche se con poca incisività sotto porta. La Juventus nella prima parte di gara è rimasta quasi a guardare, contenendo lucidamente gli attacchi dei rossoneri e qualche volta ripartendo in contropiede. Poche emozioni anche nel secondo tempo, in cui i torinesi cresciuti rispetto all’apatica prima frazione, sono riusciti ad approfittare della stanchezza degli avversari proponendosi qualche volta in avanti. Il tempo regolamentare finisce sul punteggio di 0-0 che mai come stavolta rispecchia quanto successo in campo …vale a dire poco o niente … Anche se a onor del vero, qualcosa in più il Milan avrebbe meritato rispetto agli evanescenti sabaudi, se non altro sul piano dell’ impegno e delle motivazioni.

Comincia il primo tempo supplementare e la storia sembra non dover cambiare, le squadre si affrontano con prudenza e lo spettro dei rigori comincia ad aleggiare sull’ Olimpico … ma la Signora è dura a morire, in più di un’occasione lo ha dimostrato quest’ anno in Campionato …  la si chiami capacità o la si chiami fortuna fatto sta che la pluridecorata Juventus trova sempre il modo di uscire a testa alta da situazioni complicate … Stavolta ci pensa il subentrato Morata (ad Hernanes e da poco più di un minuto per la precisione) a mettere le cose a posto e così al quarto minuto del secondo tempo supplementare lo spagnolo che quasi sicuramente tra qualche giorno lascerà Torino per tornare in Patria, raccoglie un cross di Cuadrado (anch’egli subentrato) e con un bel tiro al volo mette alle spalle del portiere avversario. Il Milan crolla anche emotivamente poichè vede sfumare così, in extremis, l’ultimo obiettivo rimasto. L’ incontro termina dopo oltre 130 minuti  sol risultato di 1-0 per i Campioni d’ Italia,  che vincono l’ ennesima partita con questo punteggio, praticando un gioco non bello da vedere ma quanto mai efficace e dimostrandosi cinici e vincenti. Festeggia a qualche chilometro di distanza intanto il Sassuolo, il cui destino europeo dipendeva dall’esito di questa gara e a cui Morata, prima di andar via ha fatto un bel regalo … Il Milan se ne torna invece a casa con un carico di rimpianti, chiudendo indecorosamente il cerchio di una stagione indegna e centrando  sotto i glaciali occhi di Silvio Berlusconi, un record negativo: il terzo anno consecutivo senza Europa! Un boccone troppo amaro per una Società avvezza ai trionfi e agli scenari europei.

Tilde Schiavone-Pianetazzurro

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!