CALCIOMERCATO

De Laurentiis blinda Sarri Presidente esercita diritto di rinnovo

Il presidente De Laurentiis ha esercitato l’opzione per il rinnovo contrattuale di Maurizio Sarri. E nei prossimi giorni depositerà il contratto in Lega. Di per sé questa che potrebbe sembrare una non notizia, é invece la certezza che Sarri resta al comando della squadra azzurra e che soprattutto il contratto per altri quattro anni conserverà l’opzione unilaterale di rinnovo annuale a favore del club. Nessun incontro tra i due ma passo significativo in avanti anche sostanziale oltre che formale. Il presidente del Napoli ha ribadito la volontà di proseguire con l’allenatore che ha portato la squadra in Champions League dopo quattro anni. Sa, il patron azzurro, che ci sarà da discutere e in qualche modo da riconoscere qualcosa per il percorso fatto finora. E l’esercizio dell’opzione rappresenta in qualche modo un avvio della trattativa, un riconoscimento implicito e questa volta formale al lavoro svolto in questa stagione.

Il prossimo passo sarà quello di incontrare lo staff di Sarri, che lo scorso anno aveva firmato un contratto comunque non adeguato al lavoro fatto durante il primo anno a Napoli. Ingaggio, bonus e opzioni. De Laurentiis ha già pronta la sua proposta, che è stata redatta partendo dalla considerazione di offrire agli uomini chiave della filosofia di calcio di Sarri un adeguato riconoscimento. Solo dopo ci sarà l’appuntamento con l’allenatore che ha anteposto ai suoi interessi quelli del suo staff. Sarri dovrà arrendersi all’opzione e provare ad avere un riconoscimento economico significativo.

 Intanto il tecnico del Napoli incassa il riconoscimento assoluto di un collega autorevole, Fabio Capello. L’ex ct dell’Inghilterra, premiato ieri era ad Amalfi nel corso della rassegna Football leader, ha avuto parole di elogio per Sarri. «Ha avuto la capacità di rendersi credibile all’interno di uno spogliatoio già formato al suo arrivo, al cospetto di campioni come Gonzalo Higuain. Il suo merito è riconosciuto dai numeri che ha realizzato, unica cosa incontrovertibile del calcio – ha detto – Ha valorizzato calciatori che lo scorso anno non avevano avuto lo stesso rendimento. Dunque considero la stagione assolutamente ottima. Ha proposto un gioco divertente e molto funzionale, avendo dimostrato anche duttilità mentale nel momento in cui ha cambiato modulo. Ha ascoltato i suoi giocatori e si è fatto ascoltare. È’ stato in testa alla classifica, poi la Juventus ha recuperato ed ha iniziato a correre. Ma da questa esperienza dovrà ripartire la prossima stagione per continuare a far bene, anzi meglio». Sarri avrebbe dovuto ricevere anche lui un premio a Football leader, ritirato per lui dal capo ufficio stampa del Napoli, Guido Baldari.

Infine Gonzalo Higuain ha confermato che parlerà del suo futuro a Napoli solo dopo la conclusione della Coppa America. Ecco le sue parole: «La mia testa adesso è qua. Quando si sarà conclusa la Coppa America, mi dedicherò a parlare del Napoli. Quest’anno a Napoli mi sono sentito intorno un livello di fiducia che gli altri anni non avevo sentito. Tutto lo staff tecnico, tutti i compagni di squadra, mi hanno dato questa fiducia. L’allenatore in cinque minuti mi ha convinto, mi ha incitato a migliorarmi. Non siamo riusciti a vincere lo scudetto ma abbiamo raggiunto un obiettivo che da molti anni non si riusciva a ottenere. Sono un calciatore per il quale la fiducia dell’ambiente è importante, ora mi sento molto bene».

corrieredelmezzogiorno

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