L’Italia non utilizzerà per il momento la moviola in campo, ecco le ragioni della decisione…
Non si userà per il momento la moviola in campo in Italia. Secondo quanto riportato da Goal.com, l’Italia non figura fra i 6 Paesi che la stessa FIFA e l’IFAB (Internationa Football Association Board) hanno scelto per la prima fase di sperimentazione, che avverrà rigorosamente offline. Come reso noto infatti nella nota ufficiale, i Paesi scelti per la sperimentazione in questa fase sono Australia, Brasile, Germania, Portogallo, Olanda e Stati Uniti. I test sulla moviola saranno condotti nella A-League australiana, in diverse competizioni brasiliane e olandesi sotto l’egida delle rispettive federazioni locali (CBFe KVNB), nella Bundesliga tedesca, nella Liga, nella Coppa e nella Supercoppa portoghese e nella Major League Soccer statunitense, e nel Mondiale per club in programma a dicembre. In questa fase la moviola non influirà sul risultato delle partite, cosa che potrebbe accadere nella fase “live” della sperimentazione. “Ci sono altre Federazioni e leghe molto interessate – ha rivelato Lukas Brud, segretario dell’IFAB – ma hanno bisogno di ulteriori consultazioni al loro interno e con diversi fornitori in ambito tecnologico. Hanno ancora tempo e ci aspettiamo di poter confermare ufficialmente altri partecipanti alla sperimentazione nei prossimi mesi”. I test sulla moviola in campo potrebbe dunque coinvolgere l’Italia, al momento stranamente esclusa, al prossimo giro.