Salvatore Campilongo: “De Zerbi è un allenatore tosto. Ha un bel caratterino, ha grandi idee di calcio”
SALVATORE CAMPILONGO, ex attaccante ed allenatore: “Ho conosciuto Zamparini a Venezia, è sempre stato molto severo con gli allenatori. All’epoca aveva anche altri interessi, seguiva molto le sue aziende, mentre adesso vive il calcio ventiquattro ore su ventiquattro. Vi dico, però, che si tratta di una persona straordinaria, un presidente molto legato ai calciatori, alla squadra, ai tifosi. Quando s’arrabbia va fatto sfogare, poi chiede scusa senza problemi. De Zerbi è un allenatore tosto. Ha un bel caratterino, ha grandi idee di calcio. È davvero bravo. Insegna un calcio nuovo, diverso da tanti altri allenatori, fatto di tecnica, passaggi, movimenti e fase difensiva innovativa, così come il pressing. Zamparini stravede per De Zerbi, ma è ovvio che noi allenatori siamo sempre condizionati dai risultati. Il paragone con Sarri non è affatto sbagliato, anzi. Anche lui, come il toscano, ha iniziato male da allenatore ed ha fatto la gavetta. Il Napoli è forte, non credo abbia difficoltà a Palermo, anche se ovviamente i rosanero avranno ritrovato entusiasmo. I valori in campo sono troppo diversi. Ci sono troppe differenze tra Higuain e Milik. Il polacco è un giovane interessante ma deve ancora dimostrare tutto il suo valore. L’Ajax non è il Real Madrid, i suoi gol hanno peso e valore relativo. Valdifiori? Napoli non è Empoli, città a misura d’uomo, oasi felice dove potersi esprimere sotto tutti i punti di vista. Probabilmente Mirko è stato frenato un po’ dalla piazza e un po’ da Sarri. Non ha espresso tutto il suo potenziale ma la colpa non è stata sua. Aveva bisogno di maggior fiducia”.
Fonte: Radio Punto Zero