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Nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma gli interventi di Ciro Venerato, Stefano Benzi, Giancarlo Padovan, Luciano Marangon, Alvaro Moretti e Umberto Zapelloni

A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma ci sono stati gli interventi dei giornalisti  Ciro Venerato, Stefano Benzi  e Giancarlo Padovan, del direttore di Leggo Alvaro Moretti, di Umberto Zapelloni, vicedirettore della gazzetta dello sport, e di Luciano Marangon, ex calciatore. Questi, in sintesi, i loro interventi.

 

Stefano Benzi: “Questo è un esame di maturità per Gabbiadini. Il ragazzo, in maniera silenziosa si è messo al servizio del gruppo, quando c’è stata la necessità ha dato il suo apporto talvolta buono talvolta meno, ma non ha mai creato problemi e con l’infortunio di Milik può dare la svolta alla sua carriera.   Gabbiadini spesso si è adattato a svolgere ruoli che non erano nelle sue corde.

Ho un’adorazione per Insigne anche perché non è stato molto fortunato. Anche per lui è una grande occasione anche perché parliamo di un giocatore che dà il cuore ed è attaccato alla maglia. Nelle ultime partite l’ho visto un pò spaesato anche perchè le attenzioni erano tutte concentrate su Milik”.

 

Giancarlo Padovan: “Hamsik è nel pieno della maturità e metterlo in discussione non avrebbe alcun senso. Il giocatore è stato blindato con un contratto lungo e mi pare abbia proprio voglia di stare a Napoli. Negli ultimi anni è migliorato notevolmente soprattutto per ciò che concerne la continuità di rendimento e può diventare sempre più un calciatore fondamentale perché credo possa svolgere anche il ruolo di vertice basso di centrocampo.

Non credo che con l’infortunio di Milik Sarri possa cambiare qualcosa a livello tattico e questo potrebbe portare dei problemi perché ritengo che Gabbiadini sia più una seconda punta e messo nel ruolo di prima punta potrebbe non rendere al meglio”.

 

 

Luciano Marangon: “Il Napoli ha una rosa importante e tale da sopperire agli infortuni che possono capire in una stagione. Però, quello di Milik dispiace perché il ragazzo si era inserito bene negli schemi di Sarri.

Marotta è una persona seria ed ha espresso il suo pensiero che poi è un po’ quello di tutti. Non credo che si sentirà molto la mancanza di Milik, così come non si è sentita quella di Higuain.

Quello italiano, mi sembra un pò il campionato tedesco, con una squadra sopra le tutte e con le atre che si battono per un posto in Champions,. Mi auguro per il bene del calcio italiano che la Juventus non scappi perché così si perderebbe interesse”.

 

 

Alvaro Moretti: “Napoli-Roma diventa già lo spareggio per chi resiste perché perdere il distacco dalla Juve sarebbe pesante considerano poi che riprenderli sarebbe quasi impossibile. Il Napoli, al netto di tutto, deve iniziare a ragionare come se non avesse Milik e mi rendo conto che non è facile perché era quella sorpresa gradita che aveva già segnato anche tanti gol. Adesso, però, toccherà a Sarri motivare Gabbiadini e dargli quella fiducia fin qui negata”.

 

 

Umberto Zampelloni: “Il timore da quando è finita la campagna acquisti è che la Juventus rinforzandosi con i migliori giocatori presi dalle dirette concorrenti abbia già vinto il campionato. La differenza di qualità tra la squadra bianconera e tutte le altre è notevole, ma le gerarchie possono cambiare. La distrazione per una squadra cinica come quella di Allegri è sempre dietro l’angolo, ma bisogna tener presente che tornerà anche Marchisio che è fondamentale per i bianconeri. Detto questo, credo che più che una resa, Sarri avesse voluto dire che questo campionato può perderlo solo la Juventus che poi è un po’ quello che pensiamo tutti.

Perdere Milik è un danno importante, ma il punto di forza del Napoli può essere Sarri con il gioco che ha trasmesso alla squadra. Se il Napoli ha sopperito all’assenza di Higuain, lo ha fatto attraverso il gioco e su questa strada bisogna continuare.

Napoli-Roma è la partita più attesa di questo turno di campionato. Questo match dirà chi tra queste due può essere la rivale maggiore della Juventus. Spero che entrambe giochino per vincere e non vedo perché non dovrebbero farlo anche perchè una sconfitta non la taglierebbe fuori del tutto”.

La Raggi ha torto perché non ha letto il dossier presentato e perché tocca a lei controllare che non si rubi con le Olimpiadi. Rinunciare ai giochi olimpici per la paura che si trasformi in una ruberia è un autogol clamoroso”.

 

 

Ciro Venerato: “Oggi Giuntoli e Sarri si sono incontrati a Castelvolturno. Il tecnico al momento non ha chiesto Klose perché non vuole stravolgere il progetto tecnico, ma vuole andare avanti fino a gennaio con questa rosa. Poi, se il campo bocciasse la scelta Gabbiadini con prestazioni negative contro Rome e Besiktas, si adotterebbe una situazione di emergenza che risponde al nome di Klose. Giuntoli ha parlato col calciatore, telefonicamente nei giorni scorsi. Il ds azzurro lo ha chiamato perché voleva sapere la disponibilità del giocatore e Klose ha manifestato il suo interesse, ma ha anche detto che sta valutando il suo futuro giacché ha ricevuto una offerta economica importante che viene dalla Cina. Klose dunque non ha detto no, ma si è trattato solo di un colloquio informale.

Il Napoli sta lavorando su un trittico di giocatori per gennaio: Kalinic, Zaza e Pavoletti. Il primo è il più difficile da prendere mentre per quanto riguarda Zaza a breve ci sarà un contatto tra il Napoli e il papà del giocatore che lo gestisce per capire la situazione del ragazzo”.

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