Le pagelle di Sassuolo-Atalanta: Gomez imprendibile, deludono Matri e Lirola
SASSUOLO
CONSIGLI 6: difficile attribuirgli colpe sui gol, si guadagna la pagnotta in più di una circostanza
LIROLA 5: subito in difficoltà sull’arrembante Spinazzola, non fa meglio quando Di Francesco gli chiede di avanzare a metà campo e la sua partita finisce dopo mezz’ora. Dal 31’ pt RICCI 5.5: sfavorito anche dal fisico gracile, fatica a mettere in difficoltà la difesa atalantina, a dispetto dell’evidente impegno profuso
GAZZOLA 5.5: anche lui in sofferenza sul fronte destro della difesa, cresce nella ripresa aiutando anche in fase di spinta
TERRANOVA 6: gli attacchi atalantini arrivano da tutte le parti ma difficilmente sfondano dalle sue parti
ACERBI 6: regista di una difesa in affanno, riesce comunque a farsi valere nei confronti diretti e ci mette la faccia in fase di prima impostazione
PELUSO 5.5: sulla sua corsia sembra esserci più spazio per qualche sortita, ma l’ex Juve spinge poco e fatica ad arginare le azioni ospiti, soprattutto quando arriva Kurtic a supporto di Conti
BIONDINI 6: limitato nella foga agonistica da un giallo (eccessivo) arrivato nei primi minuti, non fa mai mancare il proprio contributo, nonostante la continua inferiorità numerica
PELLEGRINI 5.5: poco efficace nelle due fasi, spreca puntualmente i calci di punizione a sua disposizione. Corre tanto ma incide poco. Dal 26’ st MAZZITELLI 6: entrato in campo nel momento più difficile, con una partita ormai segnata, riesce comunque a farsi notare con diversi passaggi interessanti; peccato non avesse i 90 minuti nelle gambe, avrebbe fatto decisamente comodo a Di Francesco
POLITANO 6: prestazione generosa dell’attaccante fresco di chiamata azzurra, che si spende con buona volontà sia in avanti sia nell’inedito ruolo di trequartista. È lui ad andare più vicino al gol nella ripresa, la traversa gli dice no
DEFREL 6: fallisce la palla-gol più ghiotta capitata al Sassuolo ma non molla mai, aiutando il centrocampo e dando ampiezza alla manovra neroverde. Nella ripresa gli viene negato un penalty solare
MATRI 5: la sua squadra ha chiaramente bisogno d’aiuto, non è questa la partita adatta per rimanere fermi in avanti ad aspettare il pallone. Dal 1’ st IEMMELLO 6: rispetto al più illustre compagno, riesce meglio nel ruolo di centroboa, muovendosi molto ed offrendo diverse sponde agli inserimenti dei compagni
ATALANTA
BERISHA 6: non corre mai grossi pericoli, conferendo serenità alla sua difesa. La fa franca quando compie l’unico vero errore, pasticciando sul retropassaggio di Masiello e commettendo fallo su Defrel. L’arbitro lo grazia
MASIELLO 6.5: sicuro e autoritario, guida la difesa ed è sempre presente sui palloni spioventi
CALDARA 7: al di là del gol, di pregevolissima fattura, il giovane difensore nerazzurro completa un’altra gara di grande sostanza
ZUKANOVIC 6: il più impreciso nel terzetto difensivo, non crea comunque grosse situazioni di imbarazzo, al massimo appare un po’ troppo irruento in qualche circostanza
CONTI 7: i continui cambi tattici di Di Francesco lo costringono sulla linea dei difensori, limitando la sua azione propulsiva. L’esterno si rifarà nella ripresa, partecipando di più alla manovra, galvanizzato anche dallo splendido gol dello 0-3. Dal 44’ st RAIMONDI S.V.
GAGLIARDINI 6.5: dà ordine al centrocampo e non disdegna gli inserimenti, rivelandosi decisivo nell’azione dello 0-2. Peccato per un’ammonizione evitabile. Dal 45’ st MIGLIACCIO S.V.
KESSIE 6.5: Gasperini lo rilancia nella mischia, per dare imprevedibilità alla mediana, e l’ivoriano non tradisce
SPINAZZOLA 6.5: al di là dei giochi di parole, è un’eterna spina nel fianco (destro) della difesa sassolese, fa il bello e il cattivo tempo mandando fuori giri Lirola prima e Gazzola poi
KURTIC 6.5: partecipa alla manovra in maniera efficace, creando superiorità numerica sulle corsie (soprattutto a destra)
PETAGNA 6: gara di sacrificio per il centravanti, che trova pane per i suoi denti tra i centrali neroverdi; ha il merito di propiziare il gol che sblocca la partita
GOMEZ 7: è il solito folletto impazzito che svaria su tutto il fronte offensivo e fa saltare gli automatismi difensivi degli avversari. Seppur in fuorigioco, si fa trovare pronto quando Petagna gli offre il pallone del vantaggio. Dal 41’ st D’ALESSANDRO s.v.
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Fonte: Repubblica
