COPERTINAIL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANAIN EVIDENZA

Il Personaggio – Maurizio Sarri, non guardate il dito guardate la luna!

Il Napoli non vola più, è una storia che si ripete,  ma se c’è una cosa che abbiamo ormai imparato in questi ultimi anni è che sotto la  gestione De Laurentiis,  proprio nel momento in cui si è chiamati al grande salto arriva puntuale il capitombolo … E ci risiamo! Dopo una stagione straordinaria in cui sarebbe bastato davvero poco per diventare perfetti, giunge puntuale il passo indietro, preannunciato oseremmo dire visto che, al momento opportuno, in sede cioè di calciomercato estivo,  la Società partenopea ha dimostrato ancora una volta di non essere nè capace nè interessata a rendere la squadra azzurra un top team, in realtà per plasmare un top team bisognerebbe prima trasformarsi in un top club e ciò, salvo miracoli, difficilmente si verificherà in tempi brevi. E così, in un’estate da incubo che i supporters azzurri non scorderanno tanto presto, all’addio di Gonzalo Higuain, il bomber dei record, il condottiero che a suon di reti aveva trascinato in alto il Napoli, corrisponde l’ingaggio di un semi sconosciuto Arek Milik e la conferma di quel Manolo Gabbiadini, già riserva del pipita, che aveva nel corso della stagione passata, abbondantemente palesato i suoi limiti all’interno degli schemi sarriani. Oggi ci si danna e si chiama in causa la malasorte che qualche settimana fa ha privato  Maurizio Sarri e la squadra dell’unico vero centravanti  in rosa … il suddetto Milik!  Beh, certo la sfortuna si accanisce … ma il calcio si sa, è imprevedibile, e non è raro in questo universo affascinante e complicato del pallone, misurarsi con gli infortuni! E di chi è la colpa se oggi, vista la negligenza di una Società scriteriata e poco previdente, il Napoli si ritrova ad affrontare i molteplici impegni, priva di un reale attaccante in grado di concretizzare il bel gioco, le mille azioni che, nonostante tutto, il team continua a produrre? Si ha la netta sensazione che il Presidente Aurelio De Laurentiis, che di mestiere fa l’imprenditore … il produttore cinematografico, il venditore di fumo … ed è bravo come pochi a rigirare le frittate, stia pilotando attraverso le sue uscite indegne e le sue insinuazioni, l’opinione pubblica contro un coach che poco a poco sta diventando il capro espiatorio di una situazione che  va velocemente degenerando … E l’evidente dissidio che si è creato tra i 2, sviluppandosi in botte e risposte a livello mediatico, è già di per se una sconfitta ed è la logica conferma del fatto che laddove opera una società gretta e provinciale, a dispetto delle premesse, delle promesse e di quant’altro … Non ci sarà mai gloria. Cosa dovrebbe fare in questo momento colui che fino a qualche mese fa era dal tifo osannato e che attualmente invece, è additato (secondo le intenzioni del sommo patron) come il principale responsabile del crollo azzurro? Alcuni sostengono che il coach dovrebbe reinventarsi un modulo tenendo conto delle caratteristiche di Gabbiadini! Ecco … Tutti bravi a fare i tecnici da tastiera … ma chi dovrebbe essere poi sacrificato per mettere in condizioni questo giocatore – che, ricordiamolo, non è una prima punta anche se il Presidente del Napoli per tale vorrebbe farlo passare pur di non ammettere i suoi limiti e la sua negligenza, – di trasformarsi miracolosamente in un bomber da 30 reti a stagione??? Si parlò tanto di equilibri all’epoca, quando un altro agnello sacrificale fu immolato sull’altare dell’inadeguatezza dal re delle plusvalenze e delle clausole rescissorie scagionatrici e salva faccia… E ora si pretende da Mister Sarri che oltre a mettere in discussione il suo credo calcistico, egli debba improvvisamente sconvolgere gli equilibri di una squadra alla quale, in quanto a quantità e qualità di gioco non si può assolutamente rimproverare nulla! Maurizio Sarri, che non fa l’opinionista ma insegna calcio, sa bene che il suo Napoli può giocare ed esprimersi in un unico modo … Quello in cui si esprime!!! E lasciamo perdere noi altri le teorie e le ipotesi, il calcio è una cosa seria … Poi c’è il Fantacalcio che è tutt’altra cosa! Se dovessi oggi pensare a un Napoli senza Maurizio Sarri non ci riuscirei perchè la squadra che nel corso della passata stagione ha fatto tutti sognare resuscitando speranze da secoli assopite …  è una sua creatura ed è la più bella che la mia memoria ricordi … Ciò che accadrà non lo sappiamo ma almeno noi, come tifo abbiamo il dovere di  crescere, elevarci ed imparare a discernere : “Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito” … Vi invito, insieme a me a guardare  da oggi oltre quel dito!

Tilde Schiavone-Pianetazzurro

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!