Maggio: “La squadra gioca bene, sinora è mancato qualche risultato ma avremmo meritato di più in classifica”

Christian Maggio parla ai microfoni di radio Kiss Kiss nella settimana della sosta. La sua è la voce dell’esperienza dopo 9 anni in azzurro:

“Stiamo lavorando senza tanti compagni impegnati in Nazionale, non è semplice ma è anche un motivo di orgoglio per il Napoli avere calciatori di questo livello. E’ un Club che in questi anni ha dato tanti giocatori alle rispettive Nazionali e significa che il valore della rosa è alto”.

“Con il mister stiamo facendo allenamenti molto intensi perchè il nostro desiderio è quello di dare il massimo sin dal rientro in campionato. Il gruppo è forte, stiamo dimostrando che la squadra è viva e si esprime bene. Sono certo che risaliremo in classifica perchè giocando così arriveranno anche i risultati positivi“.

“Sicuramente l’infortunio di Milik ci ha penalizzato, ma tutti stanno dando prova di grande impegno. Manolo sono sicuro che è in crescita e Mertens sta giocando bene nel ruolo di centravanti, quando c’è l’esigenza. Abbiamo la convinzione e la fiducia necessarie per far bene sin da sabato a Udine”.

Partita anche storicamente sempre difficile per gli azzurri: “Sì, il Friuli per noi non evoca grandi ricordi. L’anno scorso perdemmo in una gara molto dura e stavolta vogliamo riscattarci. Sicuramente sarà un match molto impegnativo, ma siamo pronti a dare tutto”.

C’è anche il capitolo Champions da coronare al meglio: “Ci teniamo tantissimo alla qualificazione, siamo lì in piena corsa ed anche in Champions avremmo meritato sinora qualche punto in più. Riprenderemo il cammino contro la Dinamo Kiev al San Paolo ed il nostro pubblico ci darà una grande mano”.

“Abbiamo una rosa che si è arricchita di giovani di talento. Noi dello zoccolo duro del gruppo li stiamo aiutando ad inserirsi al meglio e devo dire che già molti stanno dando prova del loro valore. Sono sicurissimo delle grosse potenzialità che ha questa squadra e sono certo che ritorneremo ai livelli che meritiamo sia in Italia che in Europa”

fonte-sscnapoli.it