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Milan-Inter 2-2: Perisic al 92′ rovina la festa rossonera

Milan-Inter 2-2: Perisic al 92' rovina la festa rossoneraPerisic batte Donnarummaa per il definitivo 2-2 (afp) MILANO – Un derby della Madonnina così non lo si vedeva da molto tempo. Agonismo, gol, spettacolo e tanta tanta tensione sugli spalti. La stracittadina numero 165 va in archivio con un 2-2 che scontenta probabilmente gli uomini di Montella che a lungo avevano cullato il sogno della vittoria e del secondo posto solitario alle spalle della Juventus. Invece, un gol di Perisic, al 92′, rovina la festa al diavolo e dà qualche certezza in più alla nuova Inter di Stefano Pioli che, va detto, ha giocato un ottimo primo tempo. Sarà, comunque, una stracittadina che entrerà nella storia: l’ultimo dell’era Berlusconi (forse). Il closing è previsto per il 13 dicembre anche se il numero uno milanista si è lasciato sfuggire un “non credo sarà il mio ultimo derby” al suo arrivo allo stadio.

MILAN TATTICAMENTE PERFETTO – Nel giorno in cui la curva sud omaggia il suo presidente con una coreografia che immortala l’ex Premier con tutti i trofei vinti negli ultimi trent’anni, è Suso a prendersi la scena con una doppietta che però non basta per portare a casa la gara dell’anno. Lo spagnolo è impressionante e, ora come ora, è la vera anima dell’attacco rossonero. Da applausi anche la partita di Jack Bonaventura che, neanche a dirlo, ha preso per mano la squadra nei momenti di maggior difficoltà con la grinta e la caparbietà che lo contraddistinguono. Tatticamente, però, tutto il Milan è stato impeccabile. Montella ha costruito una partita attenta, ben curata in fase difensiva, e dallo stile “provinciale” che a lungo andare ha pagato contro un’Inter ben messa in campo, ma che vede ancora le solite lacune difensive.

L’IMPRONTA DI PIOLI NELLA NUOVA INTER – Il tocco di Pioli, però, si è visto. E se questo pareggio vuole significare qualcosa, è solo una: mai dare per morta l’Inter. La squadra del neo-allenatore nerazzurro ha giocato un primo tempo sontuoso, almeno fino al 40′. Corsa, pressing, convinzione nei proprio mezzi e tanta, ma davvero tanta spinta sulle fasce. D’Ambrosio e Perisic sembravano indemoniati nella prima frazione. Poi, però, al primo vero affondo rossonero difesa e centrocampo si sono fatti trovare troppo lontani e i velocissimi attaccanti rossoneri hanno sfondato senza problemi. Sarà stato un caso, ma il gol del Milan è nato dopo l’uscita in campo di Medel, che Pioli aveva voluto in difesa (insuperabile fino al cambio) al posto di Murillo, con Kondogbia a fare legna a centrocampo. Resta la maledizione rossonera, invece, per Icardi che al Milan non ha mai segnato. Davvero una contraddizione per l’uomo gol nerazzurro che anche questa sera si è trovato per ben due volte solo davanti a Donnarumma, ma in entrambe le occasioni ha lisciato la palla.

LE PAGELLE

SUSO PUNISCE UNA BELLA INTER – Dopo un avvio contratto da parte di entrambe le formazioni, è la squadra di Pioli a iniziare a prendere in mano le redini del match col Milan che si difende con le unghie e con i denti al limite e dentro la propria aria di rigore e che in più di un’occasione va in affanno sulle fasce dove Abate e De Sciglio soffrono le offensive di Perisic da una parte e D’Ambrosio dall’altra. I nerazzurri sfiorano il vantaggio per ben due volte con Perisic, poi ci provano di testa con Kondogbia, quindi con Icardi che manca l’aggancio della palla solo davanti a Donnarumma. Ma nel finale di tempo il diavolo inizia a farsi vedere dalle parti di Handanovic. Il primo campanello d’allarme per l’Inter è un destro dalla distanza di De Sciglio, poi un contropiede concluso da Bacca con un altro tiro da fuori che il numero uno interista blocca in due tempi. Al 42′ Bonaventura, nella trequarti, apre al limite di destro per Suso che entra in area, si accentra e col sinistro calcia a giro facendo passare il pallone tra il guantone di Handanovic e il palo più lontano: 1-0.

PERISIC RIPRENDE IL MILAN – Il Milan comincia la ripresa così come aveva finito il primo tempo, ma all’8′ l’Inter trova il pari con un gran destro da fuori di Candreva che si infila sotto il sette per l’1-1. La gioia nerazzurra dura però appena 5′, perché al 13′ Suso innesca il contropiede milanista e, dopo aver ricevuto palla da Bacca, entra in area, salta Miranda e con un diagonale di destro punisce Handanovic per la seconda volta realizzando il 2-1. L’Inter non ci sta, risponde col suo uomo più pimpante, Perisic, ma il sinistro al volo del croato esce di un soffio alla sinistra di Donnarumma. Il tempo scorre lentamente per i tifosi del diavolo, velocemente per quelli del biscione. Il Milan si abbassa sempre di più per difendere il risultato e negli ultimi minuti diventano 11 i giocatori rossoneri nella propria trequarti, così per l’Inter è più semplice innescare l’assedio al limite dell’area avversaria. Serve, però, un calcio d’angolo al 92′ per pareggiare: Kondogbia la schiaccia sul secondo palo, la palla diventa buona per Perisic che di prima la insacca sotto la curva dei propri tifosi. Il triplice fischio di Tagliavento sancisce il 2-2 che, per quello che si è visto, è forse il risultato più giusto.

MILAN-INTER 2-2 (1-0)
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Gomez, Paletta, De Sciglio; Kucka, Locatelli, Bonaventura (43’st Pasalic); Suso, Bacca (26’st Mati Fernandez), Niang (34’st Lapadula) In panchina: Gabriel, Plizzari, Ely, Zapata, Antonelli, Honda, Poli, Sosa, Luiz Adriano Allenatore: Montella
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Medel (37’pt Murillo), Ansaldi (20’st Nagatomo); Brozovic, Kondogbia; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi. In panchina: Carrizo, Felipe Melo, Biabiany, Ranocchia, Banega, Santon, Eder, Gnoukouri, Gabriel Barbosa Allenatore: Pioli
ARBITRO: Tagliavento di Terni
RETI: 43’pt Suso; 8’st Candreva, 13’st Suso, 47’st Perisic
NOTE: serata fredda, terreno in buone condizioni, spettatori 77mila circa. Ammoniti: Kondogbia, Kucka, De Sciglio, Ansaldi, Jovetic. Angoli: 8-1 per l’INTER. Recupero: 1′; 3′.

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Fonte: Repubblica

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