Le pagelle di Chievo-Genoa: Sorrentino e Perin, la garanzia è tra i pali

CHIEVO
SORRENTINO 6.5
Salva con due parate in fotocopia prima sulla deviazione assassina del compagno di squadra Gamberini, poi su un tiro malizioso di Lazovic.
FREY 6.5
Ordinato in difesa, si fa vedere in avanti soprattutto nel primo tempo. Quando nel Genoa entra Ninkovic è costretto ad arretrare.
DAINELLI 6.5
Il vecchio difensore gialloblù ha mestiere da vendere e blocca senza grossi problemini il piccolo Simeone.
GAMBERINI 6
Bene come il compagno di reparto, ma rischia di far gol nella propria porta con quella deviazione sul cross di Izzo.
GOBBI 5.5
Non una serata da ricordare, quando Lazovic si mette a giocare va in difficoltà.
DE GUZMAN 6
Preferito a Izco da Maran, è uno di quelli che inizia meglio ma con il passare dei minuti si sgonfia.
RADOVANOVIC 5.5
Regia mediocre, lo si è visto in giornate migliori.
CASTRO 6
Uno dei giocatori con maggiore qualità del Chievo, ma come altri non trova la giocata giusta.
BIRSA 5
Tante volte ha portato punti ai gialloblù con giocate di classe. Stavolta sbaglia la partita e il match point di giornata, con quell’orribile rigore calciato alle stelle. Dal 28′ st Hetemaj sv.
MEGGIORINI 6.5
Rischia di regalare il classico gol “alla Meggiorini” con un gran tiro al volo che colpisce la parte alta della traversa. Poi si procura il rigore. Dal 24′ st Floro Flores 5.5: non si vede mai.
INGLESE 5.5
Fa una cosa da attaccante consumato, spalle alla porta si gira ma calcia su Perin. Poi più nulla. Dal 18′ st Pellissier 5.5: la ricerca del gol numero 100 in Nazionale continua.

GENOA
PERIN 6.5
Mezzo voto in più per la parata a inizio partita sulla girata di Inglese. Poi dalle sue parti non succede più nulla. Osserva il pallone calciato dagli undici metri da Birsa salire in cielo.
IZZO 6
Primo tempo, come tutti i suoi compagni, in difficoltà. Nella ripresa oltre a fare il suo compito dietro spinge in avanti. Da un suo lancio per poco Gamberini non se la butta in porta.
BURDISSO 6.5
Il capitano non tradisce. Oltra a non sbagliare nulla, nel finale chiude un’azione pericolosa del Chievo con il Grifone sbilanciato in avanti con mestiere e intelligenza tattica.
MUNOZ 5.5
Brutto primo tempo, lascia girare con facilità irrisoria Inglese in piena area e provoca un rigore che Russo poteva anche non fischiare ma che comunque ci stava. Meglio nella ripresa.
LAZOVIC 6
Un altro della serie “primo tempo male, ripresa meglio”. Quando decide di spingere arriva sul fondo senza alcun problema, peccato manchi lo spunto vincente. Prova a inventarsi un gol “alla Recoba” ma Sorrentino non si fa sorprendere.
RINCON 6
Nel primo tempo è il più irriconoscibile, mai visto un “General” così impreciso e, soprattutto, mollo in trincea. Dopo l’intervallo si sveglia e torna il solito lottatore.
VELOSO 5
Quando un giocatore, e un centrocampista in particolare, viene sostituito all’intervallo vuol dire che qualcosa non va. Dal 1′ st Cofie 6: un po’ pasticcione, ma si fa sentire in mezzo e il Genoa trae vantaggio dal suo ingresso.
FIAMOZZI 6
In campo per il ko dell’ultimo minuto di Laxalt, alterna discese sulle sinistra degne del suo compagno a errori abbastanza pacchiani.
PANDEV 5
L’impegno è massimo, pressa come un matto ma non riesce a beccare un pallone. Dall’11’ st Ninkovic 6.5: cambia la partita, accelerazioni, dribbling e cross mandano in bambola il Chievo. Avesse segnato con quel gran tiro alla Del Piero che si è stampato sul palo il suo voto lieviterebbe.
RIGONI 6
Sente la partita, il nervosismo è evidente quando si prende un cartellino giallo evitabilissimo. Ma non molla un centimetro, raramente non si porta a casa la sufficienza.
SIMEONE 6
Giornata difficile per il Cholito. All’inizio arrivano proprio pochi palloni, e tutti sporchi. Nella ripresa qualcosa di più ma la zampata stavolta non arriva. Dal 40′ st Gakpé.
 

serie A

Protagonisti:

Fonte: Repubblica