Il punto sulla A
La ventesima giornata del massimo campionato, prima di ritorno, ha registrato la quarta sconfitta esterna dei biancioneri, che ieri sera, nel posticipo contro la Fiorentina, sono stati superati per 2 a 1 in una gara che ha visto prevalere la voglia matta dei viola di mettere sotto l’odiata nemica di sempre. Kalinic e Chiesa firmano la sorpresa, ma non tanto, di giornata. I gialllorossi di Spalletti, intanto, vincono anche a Udine per 1 a 0 e tallonano la Juventus ad un punto di distanza, anche se la formazione di Allegri vanta una partita in meno. Non steccano Napoli , terzo successo in sette giorni, e Lazio, rispettivamente, terza e quarta forza del campionato, vittoriose in casa, nell’ordine, contro il Pescara (3-1) e l’Atalanta (2-1). Negli anticipi del sabato vincono l‘Inter, giunta alla quinta vittoria di fila, in rimonta contro il Chievo ed il Bologna a Crotone (0-1). Dilaga il Cagliari contro il Genoa nel lunch match domenicale (4-1), Sampdoria-Empoli finisce col risultato ad occhiali di 0-0. Il Sassuolo, invece, ritrova i tre punti con un netto 4-1 nei confronti di un sempre più derelitto Palermo. Manca all’appello ancora una gara, quella del monday night: allo stadio Grande Torino, stasera va in scena Torino-Milan. Analizzando questo campionato che è arrivato a metà strada si evince che esiste una lotta soltanto per le prime sei posizioni che danno accesso all’Europa(Champions e Europa Lerague), mentre per le restanti squadre avulse da qualsiasi obiettivo, non c’è più nè interesse né mordente. In coda è già tutto stabilito viste le retrocessioni, ormai sicure, di Palermo Crotone e Pescara, mentre nel limbo della classifica ditemi voi per cosa giocano formazioni come, Bologna, Genoa, Sampdoria, Udinese, Sassuolo, Empoli, Cagliari e Chievo. Si rischia di assistere ad un campionato totalmente falsato. Ahimè, il nostro campionato, una volta il più bello del mondo, oggi è decaduto a Cenerentola d’Europa, chi dobbiamo ringraziare per questo bel risultato? A voi lettori, l’ardua risposta!