Le pagelle di Roma-Sampdoria: Nainggolan e Dzeko irresistibili, Puggioni fa quel che può

Radja Nainggolan (ansa) ROMA
ALISSON 6.5 Oscura la pota a Muriel prima ancora di togliersi di dosso la muffa accumulata in panchina.
RÜDIGER 7 Stende una zampona tra Linetty e il gol a porta vuota. Una colonna portante.
FAZIO 6.5 Testa i riflessi di Alisson lasciando che Muriel gli si palesi davanti dopo 3′. 
JUAN JESUS 6 Attento come un tredicenne costretto a guardare la Corazzata Potemkin. 
BRUNO PERES 6 Aver davanti Dodò gli regala la serata più divertente da quando è a Roma.
PAREDES 7.5 Scotenna la traversa al volo e i guantoni di Puggioni poi. Ogni partita pù sicuro, più efficace. Qualità di cui la Roma ha un bisogno disperato. 
DE ROSSI 7.5 Sarto con vocazione da stilista: l’abito della Roma più bella della stagione è una sua creazione esclusiva. 
MARIO RUI 6.5 Quando sradica un pallone dai piedi di Bereszynski a 25 metri dalla porta capisci che valeva la pena aspettare: 168 cm di cattiveria. Dal 33′ st Emerson sv.
NAINGGOLAN 7.5 Se un giorno dovesse volteggiare sull’Olimpico con un paio d’ali non si sorprenderebbe nessuno: fa tutto meglio degli altri e al doppio della velocità. Compresi i gol: da dicembre, uno ogni 7 giorni. 
EL SHAARAWY 7.5 Fa rimpiangere a Bereszynski il freddo di Varsavia scaricandoogli il tachimetro. Poi si veste da Totti e sblocca Dzeko. Per un’ora però il gol pare un tabù: lo esorcizza nel modo migliore. Dal 22′ st Perotti 7: Nainggolan lo ringrazia per la palla della prima doppietta romanista.
DZEKO 7.5 Immarcabile spalle alla porta, quando Elsha gli stende il red carpet per la gloria lo percorre mettendo il primo timbro del 2017. Il 19esimo stagionale. Sarebbero 20, non fosse per il palo e per Puggioni. Dal 17′ st Totti 6.5: vicino al gol oltre a disegnare traiettorie paradisiache. 
 
SAMPDORIA
PUGGIONI 6.5 Il volo a terra per fermare Dzeko è una delle cose più belle della serata blucerchiata. Putroppo per lui, non serve a granché.
BERESZYNSKI 5 Quaranta giorni prima che El Shaarawy gli facesse girare la testa, aveva battuto lo Sporting in Champions con il Legia. A vederlo oggi, non lo diresti mai.
SILVESTRE 4.5 I suoi interventi si notano più per la chioma che sventola che per l’efficacia. 
REGINI 5.5 Non concede a Dzeko di girarsi. E va bene. Ma quello spalle alla porta ci gioca che è un piacere. Dietrto, il meno peggio.
DODO’ 5 Bruno Peres lo costringe a fare quello che sa fare peggio: il difensore. Dal ‘ st Pavlovic sv
DURICIC 5 Resta a guardare mentre Paredes cambia marcia alla Roma e alla partita: una marcia che lui non sembra avere. 
CIGARINI 5.5 Una sua idea che Fernandes non sfrutta, dopo un quarto d’ora, poteva cambiare la stortia del match. 
LINETTY 5 Sbatte sulla gambona di Rüdiger anziché segnare. Poi, una lenta agonia. Dal 23′ st Praet sv.
FERNANDES 5.5 L’assist a Schick è tardivo, sia perché la gara è incanalata, sia perché quando lo serve quello è già dietro l’ultimo difensore. 
BUDIMIR 5.5 Quei cinque centimetri di vantaggio su Jesus li fa fruttare sistematicamente. Anche con un assist che poteva cambiare il match. Vietato chiedergli di segnare: Giampaolo lo scopre a sue spese Dal 17′ st Schick 5.5: segna, ma in fuorigioco.
MURIEL 5.5 Le sliding doors del match passano per il suo piede: fa venire il mal di testa a Fazio, ma la palla del match la stampa sul palo. 

ARBITRO CALVARESE 6 Nemmeno un ammonito: la dice lunga sulla difficoltà della sua serata.
 

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Fonte: Repubblica