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Cagliari, personalizzato per Ibarbo: in tre out

Massimo Rastelli, Cagliari (Getty)

Continua il lavoro del Cagliari in vista della sfida con l’Atalanta in programma domenica pomeriggio. Allenamento al Sant’Elia a cui non hanno preso parte Faragò, Padoin e Diego Farias. Lavoro personalizzato per Ibarbo

Verso l’Atalanta – Conto alla rovescia iniziato, in casa Cagliari entra nel vivo la preparazione verso la sfida di domenica con l’Atalanta allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia. Occasione per provare a sfatare il tabù trasferta, vero e proprio aspetto negativo della stagione. E Cagliari che proverà a farlo con la mente libera e senza particolari affanni legati alla classifica: 27 punti conquistati, +14 rispetto al terzultimo posto, rappresentano infatti un margine decisamente importante. Guai però ad abbassare la guardia, concetto che Massimo Rastelli ha più volte ribadito alla sua squadra. Che si è ritrovata per una nuova seduta di allenamento allo Stadio Sant’Elia: riscaldamento tecnico e poi una serie di partitelle a meta, poi una partita finale su campo ridotto e tante esercitazioni sulle palle inattive. Ancora lavoro differenziato per gli acciaccati Paolo Faragò, Diego Farias e Simone Padoin: difficile il loro recupero per la sfida con l’Atalanta. Lavoro personalizzato per Vitcor Ibarbo, con l’attaccante colombiano che continua a seguire la tabella di marcia che lo porterà ad essere al più presto in piena forma.

Parla Ibarbo – Ibarbo che nel corso della conferenza stampa di presentazione ha parlato della sua scelta di far ritorno in Sardegna: “Nel 2015 ho commesso un errore: non avrei dovuto lasciare il Cagliari. Quando sono atterrato ad Elmas e ho subito respirato aria di casa: era come se il tempo si fosse fermato. Mi piace stare a Cagliari, ho un feeling incredibile con la città e con i tifosi. Ho una gran voglia di dare una mano a questo gruppo. Voglio recuperare il tempo perduto negli ultimi due anni”, le parole dell’attaccante colombiano. Che poi ha proseguito: “Gioco ovunque voglia l’allenatore, dove posso essere utile alla squadra. Sono arrivato al Cagliari che avevo diciannove anni, adesso ne ho ventisei, ho più esperienza. Per domenica non potrò essere disponibile, ho bisogno di qualche giorno per mettermi alla pari con i miei compagni, venire utilizzato subito sarebbe un rischio per gli infortuni”, ha concluso Ibarbo.

Fonte: SkySport

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