Gli interventi di Claudio Onofri, Gigi Cagni e Gaetano Imparato a Radio Punto Zero

CLAUDIO ONOFRI, ex difensore del Genoa: “La squadra di Juric ha avuto un’involuzione importante per infortuni e per le cessioni, su tutte quella di Rincon alla Juve. Per il Napoli, però, non sarà una partita facile. Da parte di Juric c’è grande voglia di rivalsa. Simeone sta facendo un campionato straordinario e tornerà anche Veloso. Sarri ha ragione, è inutile pensare al Real Madrid perché la classifica è bugiarda e il Genoa meriterebbe più punti rispetto a quelli che ha. Al posto di Callejon potrebbe giocare Mertens oppure Giaccherini. Bisogna avere la pazienza di aspettare Pavoletti, è un ottimo professionista e calciatore, alle spalle ha un periodo molto lungo di inattività e non è facile imporsi in una squadra che segna tantissimo. Da spettatore neutrale è un piacere vedere le partite del Napoli, è molto divertente. Complimenti a Sarri e alla società che ha scelto tutti interpreti di altissimo livello. Laxalt? Non è in un ottimo momento di forma, come tutta la squadra. Anni fa giocava esterno offensivo, con Gasperini è diventato un ottimo esterno di centrocampo. Non ha grande abilità nell’uno contro uno e in fase difensiva ma ha imparato a fare tutti i ruoli ed è un giocatore da Napoli. In Champions League il pronostico è a favore del Real Madrid ma ripenso al Milan di Sacchi e al modo di giocare dei rossoneri. Fu una cosa bella, una rivoluzione del tecnico che andò a pressare alto gli spagnoli non facendoli giocare. Ecco, da parte del Napoli mi aspetto una partita simile. Loro sono più forti ma l’organizzazione tattica del Napoli potrebbe ribaltare i valori in campo”.

GIGI CAGNI, ex allenatore del Genoa: “Sarri ha un ottimo rapporto con la squadra, il pensiero Real Madrid c’è ed è giusto ci sia ma non sarà difficile, da parte dell’allenatore, isolare il gruppo per pensare solo alla sfida di domani. Il Genoa deve pensare a fare solo risultato con grande carica agonistica. Nell’ultimo periodo ha preso troppi gol, ad inizio stagione subiva pochissime reti. Il Napoli è molto forte ma va in difficoltà quando le squadre si chiudono, come il Palermo. In quella circostanza ci fu molta frenesia da parte degli azzurri. Reina mi piace da matti, Koulibaly è il “mio” difensore, Hamsik è il valore aggiunto della squadra, il giocatore più forte del Napoli; in attacco c’è l’imbarazzo della scelta, Insigne mi aveva impressionato già a Pescara. Mertens resta un falso nueve, non può fare il centravanti per una stagione intera ma è bravissimo in qualsiasi ruolo d’attacco. Spero che il Napoli possa passare il turno contro il Real Madrid, da uomo di calcio sono convinto che la squadra di Sarri farà due ottime prestazioni, a prescindere dal risultato. Sono convinto che la priorità del tecnico sia quella di fare bella figura con una squadra giovane che sta crescendo anno dopo anno. L’obiettivo è diventare forti in futuro”.

GAETANO IMPARATO, giornalista de La Gazzetta dello Sport: “Juric ha fatto benissimo a Crotone, è bravo anche ad aggrapparsi all’avversario e poi fargli male quando possibile. Il Genoa è una squadra brava nelle ripartenze, bisognerà stare attenti anche se l’ho detto già prima di Bologna e poi il Napoli ha vinto 7 a 1 (ride, ndr). Le assenze di Hysaj e Callejon si faranno sentire ma la squadra azzurra ha la forza di battere il Genoa anche senza di loro. Ad oggi l’unico posto in palio è il secondo e il Napoli deve crederci. Sarri ha fatto bene ad arrabbiarsi, non è così ingenuo ad incontrare la Juve. Spalletti è un grande allenatore ma è capace di moltiplicare le tensioni di tutto l’ambiente, non solo della squadra. Sarri, invece, rende l’ambiente napoletano molto sereno e tranquillo. Vi dico una cosa: Sarri non è solo un grande allenatore ma è un grande uomo, e soprattutto non è Capello…”.

Fonte: Radio Punto Zero