Il punto sulla A
Con il posticipo tra Milan e Fiorentina, vinto dai rossoneri di Montella, si è chiuso il venticinquesimo turno di serie A. Un turno che ha confermato in pieno la classifica dei piani alti con tutte le big vincenti. Sonori successi per le prime tre: 4 a 1 della Juve al Palermo, 4 a 1 della Roma al Torino ed infine 3 a 1 esterno del Napoli con il Chievo. Colpo a sorpresa della giornata la valanga Zeman abbattutasi sul Genoa. Il Pescara travolge il grifone con un umiliante 5 a 0, in ricordo della Zemanlandia di Immobile ed Insigne. Preziosi ha esonerato Juriuc ed ingaggiato Andrea Mandorlini che torna in massima serie dopo alcuni anni di assenza. Nel lunch match domenicale vince anche l’Inter che, espugna il Dall’Ara, ormai terra di conquiste con una rete allo scadere dell’oggetto misterioso Gabigol, nona vittoria di Pioli nelle ultime dieci gare. Nonostante questo ruolino irresistibile i nerazzurro sono sempre quarti con sei punti di distacco dal terzo posto del Napoli. Anche la Roma che sta marciando alla grande non riesce a recuperare punti alla capolista Juve. Insomma dal primo al settimo posto si vola, dopo il vuoto totale. Tornando al turno di ieri fa notizia il blitz del Sassuolo a Udine, mentre Sampdoria e Cagliari si dividono la posta, impattando per 1 a 1. Prosegue anche la marcia dell’Atalanta che ha regolato il Crotone di misura, che già prepara il ritorno in B come il Palermo. L’exploit degli abruzzesi ha riportato un pizzico di serenità nell’ambiente, ma ovviamente la frittata era stata già fatta per cui, Zeman getta le basi per un pronto ritorno nella massima serie, tra qualche anno.
