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Gli interventi di Gaetano Imparato, Francesco Colonnese e Riccardo Cotumaccio a Rafio Punto Zero

GAETANO IMPARATO, giornalista de La Gazzetta dello Sport: “Sarri avrà valutato il derby dal punto di vista tattico, ci sono diverse indicazioni importanti. Inzaghi, ad esempio, ha creato una gabbia attorno a Nainggolan che è stato “escluso” dalla gara e non è riuscito quasi mai a rendersi pericoloso. Bloccare il belga è una possibilità in vista di sabato. Sarri non ha limiti, è tra i migliori allenatori in circolazione, commette qualche errore, come tutti, ma si sta confermando e sta ottenendo ugualmente frutti. Se uscisse a testa alta col Real Madrid ed arrivasse terzo in campionato andrebbe applaudito perché ha raggiunto questo traguardo senza Higuain e, soprattutto, senza grandissimi nomi in organico. Spalletti è un po’ particolare, in passato andò da Roma via nonostante la promessa di permanenza. Fu scoperto dagli stessi calciatori perché, in gran segreto, parlava con altri club. Il suo futuro è dunque in bilico. Di sicuro sta facendo molto bene. Milinkovic sta facendo benissimo, sta correndo e combattendo in una zona nevralgica del campo: è un centrocampista tosto che vede la porta, un classico atleta che in una grande squadra può anche concorrere per il Pallone d’Oro”.

FRANCESCO COLONNESE, ex difensore di Napoli e Roma: “L’azione di Albiol è molto simile a quella di Ronaldo con Iuliano, anche se in quella stagione noi subimmo diversi torti arbitrali. In Italia si vive di calcio ed è un peccato ci sia diversità di giudizi, due pesi e due misure. L’arbitro può sbagliare, dopo Calciopoli la malafede non c’è più ma questa sudditanza è inaccettabile. Non si possono fischiare due rigori alla Juve che non ci sono e poi negare quello al Napoli su Albiol. Reina non può scomparire su Cuadrado e Dybala butta via la palla e poi cerca il contatto con Koulibaly, le immagini in tv non sono chiare e, da ex difensore, mi sono capitati spesso episodi simili. Per chi subisce questi torti è difficilissimo ripartire ma il Napoli deve ricompattarsi subito ripartendo dal primo tempo contro la Juventus quando è riuscito ad imporre il proprio gioco ed ha messo in grossa difficoltà i bianconeri. Sabato affronterà una Roma arrabbiata per la sconfitta nel derby. La formazione di Spalletti è forte ma battibile, ci vorrà una squadra fisica e corta, solida tra centrocampo e attacco, come la Lazio”.

RICCARDO COTUMACCIO, giornalista di ReteSport.it: “La Roma è apparsa poco brillante e la Lazio ha giocato davvero bene. Nainggolan è stato imbrigliato in una gabbia, quando lui non riesce a creare gioco la Roma fa fatica. Per fortuna non tutte le squadre ci riescono, dunque grande merito ad Inzaghi che ha preparato il match in modo impeccabile. Il belga questa mattina si è allenato regolarmente col gruppo quindi nessun problema per sabato. La Roma sta vivendo attimi a livello fisico molto intensi, c’è una gara ogni tre giorni, non c’è neppure il tempo di pensare alla prossima partita. Col Napoli tornerà Szczesny in porta, Fazio, Manolas e Rudiger saranno i difensori, a centrocampo rientrerà De Rossi mentre in attacco tutto dipenderà dalla posizione di Nainggolan: se giocherà in attacco affiancherà Salah, viceversa ci sarà spazio anche per Perotti alle spalle di Dzeko. Spalletti è in rottura con l’ambiente da un anno. Lancia frecciatine e metafore che vanno sempre interpretate. Diversi giorni fa disse: se faccio il triplete ma Totti non rinnova me ne vado. Sta giocando su vari argomenti per creare confusione, per far capire ai giornalisti che non è importante il domani ma il presente. Certo, per la società non sapere l’allenatore del prossimo anno può essere un problema in chiave mercato estivo”.

Fonte: Radio Punto Zero

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