Gli interventi di Lorenzo Amoruso, Antonio Di Gennaro, Carlo Pallavicino, Ciro Venerato e Massimo Paganin a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Lorenzo Amoruso, ex calciatore

“Napoli Roma e Fiorentina hanno in comune un aspetto: calano tutte nei secondi tempi. Le altre riescono a gestire le proprie forze e tirar fuori prestazioni migliori. Napoli, Roma e Fiorentina, invece, giocano un calcio fenomenale, ma poi vanificano il tutto nell’ultima mezz’ora. La Roma viene da 4 sconfitte nelle ultime 5 partite e qualche domanda deve farsela. Ieri nel primo tempo aveva illuso poi però la squadra è calata e non è riuscita a tenere la linea difensiva compatta, ha lasciato troppi spazi e gli avversari ne hanno approfittato ed è accaduto anche al Napoli contro il Real Madrid. Dopo un primo tempo fantastico, ha vanificato il tutto nella ripresa.

Nel calcio attuale non si può pensare di investire tutto e subito perché il margine di errore è tropo alto per cui la crescita deve essere graduale. Il Napoli ha iniziato un percorso importante e uno stadio nuovo porterebbe degli introiti maggiori anche perché sono stato all’estero e lì la partita rappresenta solo una parte dell’introito delle società”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Di Gennaro, ex calciatore

“Le italiane sono in difficoltà in Europa e la sconfitta della Roma ieri è stata pesante perché nel secondo tempo i giallorossi sono calati notevolmente. Non me ne voglia il Napoli, ma deve migliorare sotto l’aspetto tecnico. Manca quello step che solo il valore dei giocatori può dare e contro il Real Madrid lo si è visto anche perché il Napoli ha giocato meglio, ma loro avevano giocatori esperti ed abituati a vivere certe partite. La cosa importante è essere usciti a testa alta e nonostante il 6-2 finale, chi l’ha vissuta sa come andare.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Carlo Pallavicino, procuratore

“Napoli e Roma sono avvantaggiate per un posto in Champions. I giallorossi hanno un momento di calo fisico e per questo sono in difficoltà, ma non ho dubbi sul Napoli che è una macchina perfetta che continuerà a divertire gli italiani. Peccato non possa più farlo in europa e l’uscita col Real non è stata un’esperienza negativa, anzi. Il Napoli si è messo in mostra, ha dimostrato di essere una squadra europea e anche De Laurentiis dovrebbe redense conto. Bisognerebbe essere solo orgogliosi del Napoli e le esternazioni del presidente dovrebbero restare nello spogliatoio perché chiedere di più all’allenatore ci sta ed fa anche bene De Laurentiis a chiederlo, ma non si fanno le cose come la fa lui.

Pavoletti lo segue Branchini per cui non posso dire con certezza tutto. Continuo ad avere massima fiducia nel ragazzo perché sono certo che a Napoli sia nel posto giusto ed è allenato dall’allenatore giusto. Deve avere il tempo di inserirsi e il Pavoletti vero lo si potrà vedere con calma anche prossimamente per cui c’è tempo non andrei di fretta.

Sarri può stare tanti anni a Napoli mentre Mazzarri aveva una frenesia e un’ambizione più che legittima. Mazzarri ama follemente il suo lavoro e anche se stesso e finché l’universo intero non gli omaggia un nobel non sarà mai contento mentre Sarri credo abbia dei valori diversi”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista

“Sarri farà certamente turnover contro il Crotone, non so quanto massiccio, ma vedremo facce nuove rispetto alla gara col Real. Potrebbe toccare nuovamente a Rog e in attacco potremmo vedere Milik dal primo minuto mentre in difesa almeno due facce nuove le vedremo. L’unica certezza può essere Rog, ma la rifinitura di domani sarà decisiva”.

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Massimo Paganin, allenatore

“Roma e Napoli sono avvantaggiate per la Champions rispetto alle altre perché stanno avanti mentre chi sta dietro deve rincorrere e non è semplice quest’anno che stiamo vivendo un campionato anonimo. Chi sta nella terra di mezzo ha poche motivazioni per continuare a giocare ed è vero che bisogna onorare il campionato, ma sono belle parole, poi la motivazione in questo sport fa la differenza. Tra giocarsi qualcosa e non giocarsi nulla ci passa molto.

Diawara ha bisogno di crescere e nonostante abbia dimostrato che può dare il suo contributo, deve continuare in questo percorso e tutelandolo credo che Sarri lo stia gestendo molto bene.

Passare dal Real al Crotone? Il Napoli non deve ripensare alla gara di Champions perché il Crotone può mettere in difficoltà chiunque. Nel nostro campionato non ci sono squadre materasso”.

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