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Gli interventi di Marco Veronese, Ciro Venerato, Pietro Lo Monaco, Francesco De Luca, Stefano Barigelli e Gennaro Iezzo a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Marco Veronese, vice ct Albania 

“Sono contento per il nuovo impiego. C’è differenza di qualità tra Albania e Italia, ma questo non vuol dire che faremo una partita rinunciataria anzi, proveremo ad esaltare le nostre caratteristiche. L’Italia ha molti giocatori offensivi che stanno bene e che in campionato stanno dimostrando il loro valore.

Hysaj sta molto bene, è giocatore dell’Albania che ha totalizzato più minuti di tutti e speriamo che anche stasera giocherà ai suoi livelli, come fa col Napoli. 

Marcatura particolare su Insigne? Di particolare non abbiamo preparato nulla, ma abbiamo studiato le possibilità offensive dell’Italia a proveremo a limitarle”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista Rai

“Il Napoli prenderà, a prescindere dai rinnovi di Mertens e Insigne, un altro esterno offensivo e sarà forte e anagraficamente giovane e l’area tecnica ha sottoposto a Sarri alcune idee. Il Napoli ha bocciato un pallino di De Laurentiis che è Muriel perché non è adatto agli schemi di Sarri. Il Papu Gomez piace, ma non rientra nel discorso anagrafico. Keita? Ci sono problemi di natura comportamentale e poi c’è un discorso economico: di cartellino perché Lotito lo valuta 30 milioni e di ingaggio perché il ragazzo chiede una cifra tra i 2,5 milioni e 3 milioni. Il Napoli continua a valutare Rashica che però brucerebbe una casella di extracomunitario e il club azzurro vorrebbe evitare. Il nuovo nome è Samu Castillejo del Villarreal, un esterno offensivo che ha un contratto fino al 2020. Il Napoli lo ha seguito e le relazioni sono tutte positive e il Napoli lo acquisterebbe anche subito, il problema è capire quanto spara il Villarreal. Da oggi, nella lista degli esterni bisogna eliminare Muriel e Gomez, tenere ancora nella lista Keita e Rashica necessariamente aggiungere Castillejo. 

Questione rinnovi? Chiavelli continua a sentire i procuratori di Insigne con una certa continuità e credo che alla fine una soluzione si troverà. Su Mertens invece la situazione è delicata perché non investe solo la sfera economica e sportiva, ma anche quella personale. 

Il Napoli è entrato nell’ordine di idee che perderà Ghoulam. C’è gelo, ma a volte quello che non succede in 6 mesi può accadere in poche settimane per cui non è detto che alla fine andrà via. Il Napoli però sta cercando un esterno mancino. Grimaldo continua a piacere: il Napoli si è visto respingere la prima offerta di 30 milioni e il Benfica continua a valutarlo tra i 35 milioni e i 40 milioni. Attualmente però il ragazzo è fermo perché ha un problema di pubalgia. Piace tantissimo Mendy del Monaco ma è improponibile perché è destinato ad una grandissima spagnola oppure andrà in Premier. In Italia si continua a seguire Barreca del Toro, ma il nome che più piace è quello di Grimaldo”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pietro Lo Monaco, direttore

“Mertens oggi ha un valore mica da ridere. Se si vuole competere per lo scudetto, le operazioni da fare sono altre, se invece si vuole prendere giovani, valorizzarli e venderli, siamo nell’ottica di quello che sta facendo il Napoli negli ultimi anni e in questo caso ci sta vendere Mertens a fine stagione. Vincere poi è un’altra cosa. Il Napoli ha scelto una linea ed è per questo che non mi sorprenderei se si prendesse in considerazione un’offerta per Mertens. 

Gomez mi è sempre piaciuto e conoscevo le sue qualità. E’ imprevedibile, un po’ come Mertens e questa capacità di accelerare è una dote tecnica. Rispetto a Mertens, il Papu gioca più defilato”.  

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Francesco De Luca, capo dei servizi sportivi del Mattina

“Mi auguro di assistere ad una bella partita tra Italia e Albania. Insigne ha dimostrato di avere una grande maturità, riconosciuta da tutti, anche da De Laurentiis e adesso aspetta un segnale anche da parte del Napoli. Parliamo di un giovane ed è ovvio che aspetta un’accelerazione da parte del Napoli che invece aspetta la conclusione di questa stagione, magari per capire se sarà Champions o meno. Va riconosciuto a Insigne e Mertens l’essere grandi professionisti perché stanno dando il massimo. 

Milik, Zielinski e l’Europeo Under 21? E’ evidente che se il Napoli sarà chiamato a giocare il preliminare di Champions la tesi del club azzurro avrebbe ancora più forza. Poi c’è da capire la volontà dei giocatori”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Barigelli, condirettore del Corriere dello Sport

“La Nazionale è sempre stata caratterizzata da grande attesa e questa ha un mix di giovani e calciatori esperti. Il lavoro di Ventura è stato incredibile e questa squadra suscita parecchia simpatia. Non abbiamo uno squadrone, ma proprio per questo motivo i tifosi la coccolano. Il compito non sarà semplice perché siamo in un girone difficilissimo e ci giocheremo a settembre tutto nello scontro la Spagna. 

La coppia De Rossi-Verratti è ben assortita e rappresenta appieno ciò che è l’Italia fatta di esperienza e voglia di emergere”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Gennaro Iezzo, ex portiere del Napoli

“Sepe ha grandi qualità e se contro la Juve non dovesse farcela Reina, farei giocare Sepe. Si tratta di scelte particolari perché non si capiscono le gerarchie in porta nel Napoli. Sepe l’ho visto crescere, è un portiere di scuola italiana mentre Rafael l’ho solo visto in tv per cui non posso giudicarlo. 

Buona parte delle fortune di Insigne sono merito di Milik. Dopo l’infortunio del polacco, Mertens è diventato il centravanti del Napoli ed è venuta meno la concorrenza sulla fascia tra Insigne e Mertens. Senza pressione, Insigne sta facendo cose straordinarie.

Quagliarella l’ho frequentato spesso. Non so se riuscirà a conquistare di nuovo la maglia del Napoli, ma mi piacerebbe tantissimo vederlo in azzurro perché al di là delle sue qualità tecniche, potrebbe diventare l’uomo spogliatoio della squadra. 

Vorrei che il Napoli vincesse entrambe le sfide con la Juventus, ma potendo scegliere, preferirei che gli azzurri vincessero in campionato perché la Champions è troppo importante per la crescita di questa squadra”. 

I presenti comunicati sono stati inviati da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto degli stessi

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