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Palermo-Cagliari, niente sentimenti per Lopez: “Dobbiamo vincere, non posso pensare ad altro”

Palermo-Cagliari, niente sentimenti per Lopez: "Dobbiamo vincere, non posso pensare ad altro"Lopez a colloquio con il presidente Baccaglini  PALERMO –  In un momento normale sarebbe stata una partita speciale visti i suoi trascorsi con la maglia del Cagliari, di cui è stato anche capitano, ma il match di domenica al ‘Barbera’ è fondamentale per la sopravvivenza del Palermo e allora Diego Lopez non può concedersi amarcord di alcun genere. “Non posso pensare al mio passato nel Cagliari, ci penserò dopo, ma questa è una partita che dobbiamo vincere e non possono esserci sentimenti, mi devo staccare da Cagliari e da tutto per cercare di vincere questa partita”, sottolinea il tecnico dei rosanero alla vigilia della sfida casalinga con i sardi.

LOPEZ: “COL CAGLIARI E’ FONDAMENTALE, DA VINCERE A TUTTI I COSTI” – “Quella di domani è una partita fondamentale, è inutile nasconderlo, una gara chiave e quindi bisogna affrontarla come tale – sottolinea

“VOGLIAMO RIPAGARE I NOSTRI TIFOSI PER L’AFFETTO” – Lopez invita anche i suoi ragazzi ad avere più coraggio anche nel cercare la conclusione da fuori area. “Bisogna tirare in porta, a Napoli hanno fatto mezzo tiro in porta e ci hanno fatto gol, non bisogna per forza tirare alla Del Piero nel sette, perché poi il gol che ci ha fatto il Napoli – sottolinea l’allenatore del Palermo riferendosi all’errore di Posavec – vale lo stesso. Bisogna tirare di più da fuori area e tirare anche da dentro”. Per Lopez, al di là dell’importanza dei tre punti, battere il Cagliari è fondamentale anche per tutto l’ambiente: “ci manca il risultato che è fondamentale per l’allenatore, il pubblico, il presidente, il direttore, la squadra, per tutti. Giovedì è stato bello trovare migliaia di tifosi all’allenamento, ci hanno dato grandi motivazioni, hanno cantato dall’inizio alla fine e non è facile trovare questo affetto in situazioni come la nostra. Bisogna ripagare i nostri sostenitori che hanno dimostrato di tenere tanto alla squadra”.

QUI CAGLIARI, RASTELLI: “DOBBIAMO FARCI TROVARE PRONTI” –  “Giochiamo contro una squadra affamata di punti che si gioca le ultime chance per sperare nella salvezza. Dobbiamo farci trovare pronti ad affrontare le insidie tecniche e psicologiche”. Così il tecnico del Cagliari, Massimo Rastelli, inquadra il match in casa del Palermo. “Ci saranno alcuni momenti dove dovremo fare la partita, mentre in altri magari avranno loro il pallino del gioco. Le transizioni faranno la differenza. Quel che importa è metterci la giusta carica e determinazione, capire che tipo di partita andiamo ad affrontare. Palermo è una piazza calda, la squadra ha preso il carattere del suo allenatore. Secondo me hanno ancora buone possibilità di salvarsi”, aggiunge il tecnico dei sardi che recupera Capuano, ma lascia a casa Farias. “Sarebbe stato meglio avere a disposizione tutti, ma abbiamo lavorato comunque bene, sono soddisfatto: c’è un buon clima e la consapevolezza di giocarcela nel modo migliore. Isla è tornato dopo aver giocato due partite nel giro di pochi giorni, ma sta bene, valuterò se schierarlo dall’inizio o meno. Ho provato in ogni caso altre alternative, giusto per avere un paracadute”.

DUBBIO: AL FIANCO DI BORRIELLO UNA PUNTA O TREQUARTISTA? – Da decidere il modulo da opporre al Palermo: una punta in più oppure un trequartista alle spalle di Borriello. “Ho due soluzioni, vediamo. Al di là del modulo, abbiamo dimostrato di poter fare bene in questo girone di ritorno. Vogliamo ottenere il massimo in queste partite che rimangono da qui sino alla fine del campionato, uscire dal campo a testa alta sapendo di avere dato tutto, per rispetto di noi stessi, della maglia, della società e dei tifosi”.

Palermo calcio

Cagliari calcio
serie A
Protagonisti:
diego lopez
massimo rastelli

Fonte: Repubblica

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