Il punto sulla A
La trentaduesima giornata di serie A ci ha riservato tante emozioni, passando da un derby spettacolare, tutto cinese, al mezzo passo falso dei giallorossi, dal rientro del Napoli in zona Champions diretta alsuccesso esterno dell’Empoli a Firenze che ha scacciato nuovamente indietro il, Crotone a 5 punti. In un campionato che ha ormai sembra aver scritto là in alto game over, visto il successo che vale il +8 della Juventus sulla Roma, gli unici duelli degni di suscitare entusiasmo sono quelli tra i bomber del nostro torneo. Il sabato di Pasqua ha riproposto lo scontro a distanza tra Andrea Belotti e Edin Dzeko, capaci di issarsi a quota 25. Il granata è divenuto il quinto italiano dal 1962 ad oggi ad aver agganciato una soglia di reti di tutto rispetto, specie se si considera che gli altri quattro sono stati nell’ordine Signori, Totti, Toni e Di Natale). Il bosniaco è invece ora a una sola rete dal record di gol in una stagione (i 36 del 2008-09 a Wolfsburg). Ancora più interessante scoprire che tra i due litiganti, c’è anche un Higuain giunto a 23 gol e il duo Icardi-Mertens, issatosi a quota 21. Un quintetto straordinario,. anche se il più straordinario di tutti resta Dries Mertens. Il belga del Napoli, in un ruolo non suo ha fatto cose eccellenti che solo un bomber di razza sa fare. Grazie a lui la squadra di Sarri è sempre lì pronta a ad acciuffare la Roma, dopo la vittoria sull’Udinese ancora per 3 a 0. I nerazzurri di Gasperini intanto continuano a sorprendere, peraltro in una giornata nella quale è stato costretto a presentarsi all’Olimpico senza Dramé, Zukanovic, Spinazzola e soprattutto senza Gomez. Ancora una volta, il gioco è impostato all’Atalanta è stato più forte delle difficoltà. In molti credevano che la Dea si sarebbe afflosciata dopo l’addio di Gagliardini, in tanti pensavano che sarebbe calata come pareva essere nella natura delle cose. In realtà, con sei partite ancora da giocare, l’Atalanta è lì. a quota 60, saldamente quinta. a dispetto di tutto e tutti. Tanto di cappello. La vittoria degli uomini di Sarrri ai danni dell’Udinese è frutto di una prestazione matura, senza mai perdere la pazienza nonostante le notevoli difficoltà create dai friulani. Se un anno fa, di questi tempi, i bianconeri rappresentavano l’addio definitivo al sogno scudetto dei partenopei, questa volta sembrano riconoscere i progressi e la maturità del progetto Napoli. Torna afar punti il Genoa, con il ritorno in panchina di Juric. Un pari molto avvincente a Marassi con la Lazio che ha divertito i tifosi. Un 2 a 2 molto emozionante. In coda oltre al successo dell’Empoli contro la Fiorentina, c’è da registrare la roboante vittoria del Cagliari di Borriello per 4 a 0 a spese del Chievo ed uno scialbo pareggio a reti bianche tra Palermo e Bologna, due squadre ormai già in vacanza. Purtroppo nel nostro campionato accade troppo spesso che squadre smettano di giocare una volta raggiunta la salvezza o già retrocesse. Se vogliamo fare passi avanti, occorre che tutte le squadre non mollino fino alla fine.
