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Gli interventi di Ciccio Marolda, Marco Ferrante, Enzo Bucchioni, Antonello Perillo, Claudio Sala, Monica Bertini, Stefano Antonelli, Corrado Ferlaino e Alessandro Vocalelli a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciccio Marolda, giornalista

“Trattenere i migliori è il primo passo per diventare più forti e poi gli innesti mirati e di esperienza potranno arricchire il Napoli. Mi pare che questo sia il progetto del club azzurro anche se l’unico rammarico è restare in attesa di conoscere i risultati della Roma, sperando che sbaglia qualcosa per agguantare il secondo posto”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Marco Ferrante, ex calciatore

“La Juventus non regalerà unente alla Roma anche perché festeggiare nella capitale è troppo importante per gli juventini che vorranno dimostrare di essere primi meritatamente. Il Torino, invece, non ha più obiettivi tranne quello di non sfigurare in casa propria. Magari, però, c’è Belotti che vorrà segnare ancora e credo che la squadra lo metta nella migliore condizione per andare al gol”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista

“La Roma contro il Milan si è ritrovata, ma la Juventus non credo che commetterà passi falsi e soprattutto non credo che Allegri farà un turnover abbondante. Il Napoli per assurdo dovrà tifare per la Juventus che è nella migliore condizione mentale e fisica. La Juve riesce ad ottimizzare tutto ciò che procede ed è vero che lascia qualcosa per strada, ma ha la grande capacità di gestire le tre competizioni. E’ inimmaginabile che la Roma possa fare risultato iene contro una squadra che fa della difesa il suo punto di forza assoluto. 

Il Napoli in questa stagione ha fatto passi in avanti notevoli. Se si pensa ad inizio stagione, dopo l’addio di Higuain poteva crollare tutto e invece abbiamo scoperto che Milik sa segnare e che anche senza di lui, la squadra ha saputo giocare in maniera diversa ed interpretare le partite con più personalità”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonello Perillo, giornalista

“Napoli e Roma dovrebbero giocare in contemporanea queste ultime 3 partite, non c’è stato buon senso nella scelta degli orari e giustamente ci sono e ci saranno polemiche. Un po’ di trasparenza credo dovrebbe esserci. E’ vero che la giorno d’oggi ci vuole poco a sapere sull’altro campo cosa sta accadendo, ma per evitare polemiche sarebbe stato meglio far giocare Napoli e Roma nello stesso orario. 

Il Napoli senza Higuain ha trovati un equilibrio incredibile e poi ho una predilezione per Milik che potenzialmente può diventare uno dei centravanti più forti del mondo. Credo che la forza del Napoli sia il collettivo ed è per questo che confermerei tutti”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Claudio Sala, allenatore

“Il Torino ha invertito la rotta perché sta facendo risultato in trasferta e non in casa, ma è in cerca di un’identità. Il Toro gioca sempre per vincere e quindi il Napoli dovrà stare attento alla fase offensiva della squadra di Mihajlovic. Questo allenatore ha coraggio, conosce la storia del Toro e certamente avrà un futuro in questa squadra. 

Il Napoli è a squadra che gioca il miglior calcio in Italia perché fa possesso palla in grande velocità e la squadra si trova ad occhi chiusi. E’ giunto il momento di tentare il salto e quindi provare a vincere lo scudetto. Credo che cercare una punta di rilievo sia fondamentale”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuta Monica Bertini, giornalista

“Il Napoli è la squadra che gioca il miglior calcio in Italia e forse non solo in Italia. Quello che poteva fare, lo ha fatto ed ha migliorato anche la classifica rispetto allo scorso anno avendo più 4 punti e mentre prima era secondo, adesso è terzo e questo vuol dire che ci sono anche le altre squadre. Se le altre non rallentano, è difficile fare meglio ed è per questo che il nostro campionato è esaltante e non povero come molti dicono. Certo, questa incertezza non coinvolge tutta la classifica, chi è dietro conquista pochi punti, ma lì davanti ci stanno facendo divertire e dobbiamo dire grazie a Napoli, Roma e Juventus. Se da un lato ci sono le milanesi che rallentano, dall’altra c’è la grande sorpresa Atalanta che ha stupito e non dimentichiamo della Lazio che a dispetto delle previsioni iniziali sta disputando un ottimo campionato”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Antonelli, procuratore sportivo

“Torino, Fiorentina e Sampdoria non saranno partite facili per il Napoli. Ognuna propone delle insidie importante: giocare a Torino è difficile per tutti, la Fiorentina non può mollare gli ormeggi e la Sampdoria giocherà l’ultima in casa e vorrà fare bene. Detto questo, se il Napoli fa il Napoli può vincerle tutte e tre. La Roma dopo aver superato l‘ostacolo Milan, dovrà superare quello più difficile contro la Juventus. Se domenica prossima la Roma sarà ancora al secondo posto, per il Napoli sarà molto difficile. 

Pioli mi sembra evidente che andrà via, Montella potrebbe lasciare il Milan, la Fiorentina è separata in casa col suo allenatore, la Roma e Spalletti credo abbiano incrinato il rapporto, Di Francesco è in attesa di conoscere il suo futuro e lo stesso Maran se troverà una soluzione migliore potrebbe cambiare panchina per cui a fine stagione potrebbero verificarsi diverse situazioni.

Il calcio di Sarri è un sistema, parlavo con un giocatore della Sampdoria e mi diceva che i due allenatori che dimostrano più di tutti il loro valore sono Giampaolo e Sarri perché giocano il calcio che loro vogliono far giocare alla squadra”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Corrado Ferlaino, ex presidente del Napoli

“Il 9 maggio del 1987, il giorno prima di quella famosa partita, ero a Soccavo perché la squadra era in ritiro. Parlavo sempre con la squadra, tranquillizzavo i ragazzi che erano molto tesi. Quel Napoli era il più forte del campionato quindi non sarebbe stato giusto non vincere anche se poi quando devi vincere per forza è evidente che ci sia un po’ di preoccupazione. Maradona è sempre stato un po’ teso e un po’ determinato. 

Volevo che il Napoli stesse ai livelli delle big e Soccavo ci dava la possibilità di avere più campi. Non voglio passarci più in quella zona perché scoppierei in lacrime per i tanti ricordi che mi legano a Soccavo. Era la casa dei napoletani, era il Napoli. 

Bisogna sperare e lottare per vincere di nuovo lo scudetto e il Napoli può farcela con un paio di innesti validi di alto livello. Lo scorso anno il Napoli alla fine del girone di andata era primo in classifica e questo significa che può provare a vincere. 

Il gioco di Sarri produce occasioni da gol e gli attaccanti del Napoli sanno sfruttarle molto bene. Mertens si esalta nel Napoli anche perché non mi pare che con la sua Nazionale faccia questi sfracelli”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Alessandro Vocalelli, direttore del corriere dello Sport

“Il Napoli ha dimostrato di avere continuità nell’alta classifica. Ha ringiovanito la rosa e qualche giocatore ha avuto bisogno di un pò di tempo per ambientarsi, ma adesso questa squadra è in crescita. La sensazione è che il Napoli sia continuamente in crescita e continuando su questa strada e magari aggiungendo qualcosa si possa lottare per lo scudetto. 

Il Napoli rispetto alle altre squadre che cambieranno giuda tecnica l’anno prossimo, ha il vantaggio di avere individuato con Sarri un progetto che produce dei frutti e può continuare nel lavoro già avviato. Quest’anno l’incidente di Milik è arrivato nel momento topico e in quello più impegnativo per le formazioni che disputano la Champions League. 

Il secondo posto si deciderà nella prossima giornata di campionato. Se il Napoli sorpassa la Roma, mette pressione ai giallorossi, se invece alle 15.00 dovesse uscire fuori un pareggio, la sera Roma e Juventus nell’ambito della regolarità potrebbero accontentarsi dei un pareggio. Si dovrebbe giocare in contemporanea per non dare vantaggio a nessuno”. 

I presenti comunicati sono stati inviati da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto degli stessi

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