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Genoa, piscina e palestra per Simeone

I calciatori del Genoa impegnati nell’allenamento odierno (foto GenoaCfc.it)

Terzo giorno di ritiro in Sicilia per il Genoa di Ivan Juric, impegnato con il Palermo nel prossimo turno di Serie A. La formazione rossoblù cerca punti pesanti per conquistare la salvezza e quest’oggi si è dedicata a un allenamento “infarcito da esercitazioni per allenare la forza in palestra agli ordini dei preparatori Pilati e Barbero – comunica il club attraverso il suo sito ufficiale – una sessione andata avanti per le lunghe, al punto di posticipare il pranzo sull’orario previsto. Sul terreno di gioco la squadra, sotto le direttive di mister Juric che ha apprezzato l’impegno e tuonato per tenere alta la concentrazione, richiamando i botti risuonati per la partenza del Giro d’Italia e le celebrazioni per la festa di Sant’Alfio, è stata sottoposta, dopo i torelli in avvio, ad azioni dinamiche in ripetizione curate in prima battuta dal mister, con l’assistenza del vice Corradi e dei collaboratori Murgita e Ostojic”.

Prima parte di lavoro in campo per Simeone

Il Genoa comunica poi che anche il tattico Paro è sbarcato sull’isola per dare manforte allo staff insieme a magazzinieri e fisioterapisti (giunti in traghetto per portare materiale e ricambi) e per riprendere gli allenamento del gruppo di Juric per poi visionarli e analizzarli. “Un lavoro produttivo all’interno di un gruppo coeso e proiettato anima e corpo all’obiettivo da raggiungere”. Per la prima volta si è rivisto in campo Simeone, costretto a fermarsi durante l’ultima gara vinta contro l’Inter. L’argentino è stato impegnato in un programma specifico tra piscina e palestra. In serata è annunciato l’arrivo dell’attaccante Pellegri, a segno nel match dell’Italia Under 17 con la Turchia, costata agli azzurrini l’eliminazione dall’Europeo. E sempre sul sito ufficiale del club ligure si possono anche leggere le parole rilasciate dal portiere Eugenio Lamanna, grande protagonista della gara contro i nerazzurri a Marassi e capace di parare un rigore a Candreva.

“Il futuro dipende da noi”

Con la collaborazione di Cataldi, Lamanna è riuscito a mantenere in vantaggio la sua squadra e così il calciatore ricorda quel momento: “Il suggerimento di Danilo si è rivelato azzeccato, contava vincere e ci siamo riusciti. Ne avevamo un gran bisogno noi e tutto l’ambiente, anche se siamo ancora a metà dell’opera. La cosa positiva però, dopo la partita di domenica, è che il futuro dipende soprattutto da noi, da ciò che sapremo fare nelle tre partite che mancano alla fine. Dobbiamo mettere in campo tutto per chiudere positivamente una stagione che è stata caratterizzata da tanti episodi negativi. Credo che lo spirito di gruppo possa essere allenato tutti i giorni quando ci ritroviamo tra di noi. I ritiri comunque possono servire a trascorrere più tempo assieme”.

Fonte: SkySport

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